E’ stato firmato da Stu Reggiane spa e Blackship srl il contratto preliminare di compravendita degli spazi che, all’interno del Capannone 17 di Reggiane-Parco Innovazione, diverranno la nuova sede della società nel territorio emiliano.
Il contratto è stato sottoscritto da Luca Torri, amministratore delegato di Stu Reggiane – società partecipata dal Comune di Reggio Emilia e da Iren Smart Solutions che gestisce lo sviluppo delle infrastrutture del Parco Innovazione – e da Boris Vadnjal Ferraresi, amministratore della società Blackship.
“L’ingresso al Parco Innovazione della società Blackship – afferma Luca Torri – rappresenta un passo in avanti importante per lo sviluppo innovativo e per le relazioni del Parco. Blackship è una società fortemente orientata all’innovazione e porterà nuove opportunità di sviluppo per il territorio”.
Blackship investe e sviluppa progetti nel settore delle tecnologie innovative, in particolare nella progettazione e produzione di misuratori per gas di tipo smart, e sta lanciando ora due progetti: uno per sistemi di gestione della mobilità – attraverso la progettazione e la realizzazione di device elettronici, da installare a bordo di veicoli leggeri e pesanti e di piattaforme software per la gestione dei dati – e un altro per la trasformazione di una tradizionale società meccanica del territorio che progetta e produce trattori in un soggetto protagonista della nascente agricoltura di precisione.
Con questo contratto preliminare sono praticamente chiuse le vendite degli spazi disponibili nel Capannone 17 dell’Area Reggiane, inserito nel Parco Innovazione. Entro l’estate è prevista la firma del contratto definitivo per un ultimo ufficio di 110 metri quadrati.
Il Progetto Parco Innovazione
L’attrattività per le imprese, come conferma il recente ingresso di Blackship, è collegata al fatto che il progetto del Parco Innovazione ha un approccio mirato all’innovazione ad ampio raggio, ed è una straordinaria opportunità di rigenerazione, per le imprese e la vita delle persone; in questo luogo si combina lo sviluppo scientifico-tecnologico con il sapere umanistico in una dimensione d’innovazione, incentrata sull’identità culturale, sulla ricerca industriale, sul trasferimento di conoscenze e sull’innovazione sociale orientata verso la produzione di nuove soluzioni ai bisogni inespressi o insoddisfatti della collettività.
Gli spazi del Parco Innovazione sono realizzati con tecnologie ad elevata sostenibilità e sono a loro volta dotati di tecnologie smart; offrono servizi altamente qualificati per chi fa ricerca e chi crea lavoro, per giovani talenti e professionisti che vogliono collocarsi in un network ad alto contenuto di creatività e innovazione.