Nelle ultime settimane la Questura di Bologna ha intensificato le attività di contrasto ai fenomeni di spaccio e degrado che si sono registrati recentemente nel quartiere Bolognina. A tal fine sono stati impegnati vari Uffici e Reparti della Questura, dando luogo ad una articolata attività di prevenzione e controllo del territorio.
In tale contesto, nell’ultima settimana, sono state identificate 127 persone e 6 autoveicoli. I controlli sono stati estesi, anche in via amministrativa, a 11 esercizi pubblici. Durante il pattugliamento della zona ci si avvaleva anche della locale Squadra Cinofili che consentiva di rinvenire 26 grammi di marijuana, sequestrata a carico di ignoti.
Nel contesto di tali operazioni l’11 luglio 2020 due soggetti, pregiudicati, di nazionalità rumena, all’esito di un controllo in strada, venivano denunciati per inosservanza del foglio di via obbligatorio emesso dal Questore di Bologna in data 02.04.2019 con cui si disponeva il divieto di rientro nel Comune di Bologna per tre anni. Il successivo 15 luglio 2020 è stato denunciato in stato di libertà un soggetto maliano del 1986 per interruzione di ufficio o servizio pubblico poiché lo stesso, stazionando in Via Tibaldi, con atteggiamento molesto impediva agli operatori lo svolgimento delle attività di controllo. Lo stesso giorno venivano, inoltre, arrestati dalla locale Squadra Mobile due soggetti di nazionalità marocchina, l’uno nato nel 1996 e l’altro nel 1994, per detenzione a scopo di spaccio di sostanze stupefacenti in concorso. Questi ultimi venivano fermati all’interno del parco Caserme Rosse, in via di Corticella, e venivano trovati in possesso di 9,16 gr di cocaina ed euro 3.505,00 in contanti, che venivano posti sotto il vincolo del sequestro penale.
Continua a rimanere costante l’impegno della Polizia di Stato nell’attività di prevenzione nel quartiere Bolognina al fine di garantire la sicurezza e la tranquillità dei cittadini che vi risiedono.