2.490 persone identificate, 4 arrestate, 31 denunciate in stato di libertà per vari reati, 23 sanzioni amministrative elevate e 18 veicoli controllati, 40 grammi di sostanza stupefacente sequestrata. Questi i risultati conseguiti dalla Polizia Ferroviaria dell’Emilia-Romagna nella settimana appena trascorsa, che ha visto impegnati sull’intero territorio regionale oltre 740 operatori della specialità, sia in uniforme che in abiti civili, che hanno vigilato sulla sicurezza dei viaggiatori presenti nelle principali stazioni.
In particolare, a Bologna, durante l’operazione “Rail Safe Day”, in uno stabile in disuso di proprietà del Gruppo FS è stata individuata ed arrestata una latitante rumena destinataria di un ordine di carcerazione a seguito del quale deve scontare tre anni di carcere per rapina ed altri reati contro il patrimonio; altri due cittadini rumeni sono stati denunciati per l’occupazione abusiva dello stabile.
Il personale della Polizia Ferroviaria in servizio nella stazione Centrale di Bologna ha inoltre arrestato un cittadino tunisino responsabile di resistenza a pubblico ufficiale e detenzione di sostanza stupefacente a fini di spaccio, ed un albanese che è risultato essere rientrato illegalmente nel territorio dello Stato italiano dopo la sua espulsione.
Sempre nella stazione del capoluogo regionale, gli operatori della Polizia Ferroviaria hanno posto fine alla brutta avventura di una giovane brasiliana appena ventenne, la quale, qualche ora prima, mentre era nella stazione di Roma Termini in attesa di partire per Milano, era stata avvicinata da un uomo, anch’egli diretto nel capoluogo lombardo, il quale una volta salito sul convoglio le ha effettuato delle pesanti “avances”, che hanno indotto la giovane a chiedere aiuto al capotreno. Allertata la Polizia Ferroviaria, all’arrivo del convoglio in stazione l’individuo è stato bloccato. Dagli accertamenti è emerso che l’uomo non era nuovo ad episodi del genere ed è stato denunciato in stato di libertà per il reato di violenza sessuale.
Nella Riviera Romagnola, il personale della Sezione di Polizia Ferroviaria di Rimini, nel corso dei potenziati servizi di prevenzione, ha tratto in arresto una cittadina rumena destinataria di un ordine di carcerazione per un furto in abitazione commesso a Pesaro, a seguito del quale dovrà scontare tre anni di carcere.
A Riccione un agente della Polizia Ferroviaria di Reggio Emilia in vacanza in Riviera, insieme ad un bagnino, ha bloccato un diciassettenne milanese che, in spiaggia, aveva rubato lo zaino di una bagnante. Il minorenne, accompagnato presso gli uffici della Polizia Ferroviaria di Riccione, è stato denunciato in stato di libertà ed affidato alla madre, mentre lo zaino è stato restituito alla legittima proprietaria.
Infine, il personale de Posto di Polizia Ferroviaria di Faenza ha denunciato un giovane bengalese irregolare sul territorio nazionale, che nel corso della notte aveva danneggiato l’impianto citofonico della biglietteria di stazione. L’individuazione è stata possibile grazie alla pronta segnalazione del personale delle Ferrovie dello Stato Italiane, addetto alla biglietteria, e alle immagini registrate dall’impianto di videosorveglianza presente nello scalo.