La Provincia di Parma, in accordo con la Provincia di Cremona, ha stabilito la chiusura totale del Ponte Verdi sul Po, che collega Ragazzola sulla sponda parmense a San Daniele Po su quella cremonese, da lunedì 27 luglio a venerdì 25 settembre 2020.
Sul ponte sono in corso lavori di risanamento delle travi di impalcato e la decisione è stata assunta per consentire la messa in opera delle malte necessarie al ripristino della struttura. Purtroppo il continuo traffico e il passaggio abusivo sul ponte di mezzi pesanti non autorizzati, industriali e agricoli, provocano vibrazioni tali da impedire la corretta maturazione di tali materiali.
Sul Ponte Verdi è finora autorizzato il transito solo a mezzi che a pieno carico non superano le 3,5 tonnellate.
“Siamo stati costretti a decidere per la chiusura – spiega il Delegato alla Viabilità della Provincia di Parma Giovanni Bertocchi – perché un carico molto pesante, come quelli che a volte transitano abusivamente, prevalentemente di notte, eludendo i controlli che pure vi sono, avrebbe potuto causare la rottura completa di una delle travi del ponte più stressate, con danni irreversibili. E questo avrebbe potuto determinare la chiusura definitiva del ponte, come è accaduto a Casalmaggiore. “
La chiusura completa al traffico del ponte permetterà di effettuare tutte le lavorazioni necessarie in sicurezza e più celermente.
La riapertura del ponte è prevista per il 26 settembre a senso unico alternato, però con carichi fino a 56 tonnellate, oltre le 44 tonnellate che erano state previste a suo tempo per la fine lavori.
I lavori in corso, di importo contrattuale che supera i 3milioni e mezzo di euro, aggiudicati al Consorzio Valori di Roma, vengono svolti dall’impresa esecutrice Alpin Costruzioni di Udine, il direttore dei lavori è l’ing. Monteverdi della Provincia di Parma.