Giovedì 30 luglio Margherita Vicario a “Cantautori su Marte; venerdì 31 luglio la Compagnia SquiLibri in un reading teatrale musicale su Jack Kerouac. Musica e letteratura sono al centro dell’ultima settimana della Tenda estiva, struttura che fa capo all’assessorato alle Politiche Giovanili del Comune di Modena, “uscita allo scoperto” in luglio nel piazzale antistante all’angolo tra i viali Monte Kosica e Molza. Ingresso gratuito prenotazione consigliata (www.centromusicamodena.eventbrite.it) nel rispetto delle misure contro la diffusione del Covid-19. Programma e modalità sono sul sito www.comune.modena.it/latenda e sulla pagina facebook La Tenda.
Giovedì 30 luglio alle 21 è Margherita Vicario l’ospite intervistata dal giornalista speaker radio Francesco Locane per “Cantautori su Marte. Incontri senza gravità sulla canzone d’autore”. Dopo gli incontri con Federico Dragogna (Ministri) e Paolo Benvegnù, si presenta Margherita Vicario, attrice e cantautrice romana con all’attivo un album (“Minimal Musical”, 2014), un EP (“Esercizi Preparatori”, 2014) e una serie di singoli, tra cui i fortunati “Abaué (Morte di un Trap Boy)”, “Mandela” – che ha superato il milione di visualizzazioni su YouTube e di ascolti su Spotify – e “Romeo feat Speranza”, oltre all’ultimo “Pincio” (Island Records), una “ninna nanna” elettronica, che parla di una storia di condivisione, di stima e di coraggio.
Il format è quello di un incontro ravvicinato con artisti della scena musicale italiana, per fare il punto sulla canzone d’autore e, fra parole e musica, riflettere sul ruolo del cantautorato oggi, indagando le nuove strade che ha preso. La rassegna è promossa da Centro Musica Modena nell’ambito del progetto Sonda, con il sostegno di Regione Emilia-Romagna e direzione artistica di Corrado Nuccini (Giardini di Mirò).
Venerdì 31 luglio alle 21, nuovo appuntamento per la serie di reading musicati “Wild Lost & Beat”, che presenta biografie esemplari per raccontare l’America attraverso le straordinarie vicende umane e artistiche di tre autori. In scena “Jack Kerouac è passato di qui, sulle tracce dell’autore di On the Road” dedicato appunto all’autore di “Sulla strada” considerato il padre della Beat Generation, di cui ha coniato il nome, infondendolo di idee di liberazione, esplorazione della coscienza e realizzazione alternativa della personalità che hanno ispirato generazioni di scrittori Usa e non solo.
Sul palco, in una performance che intreccia frammenti narrativi, digressioni biografiche e musica live, la compagnia SquiLibri, ensemble eterogeneo di narratori, attori e musicisti con Stefania Delia Carnevali, Eleonora De Agostini, Francesco Rossetti, Luca Zirondoli, Claudio Luppi (Pip Carter Lighter Maker) e Daniele Rossi.
“La serata su Jack Kerouac – dicono i componenti di SquiLibri – chiude una trilogia avviata con Jack London e proseguita con i coniugi Fitzgerald. I beat erano cool ai loro tempi, lo sono oggi, lo resteranno in futuro. Parlano a tutti. È la forza dell’anticonformismo. Se vuoi fare lo scrittore è perché le regole ti stanno strette e Kerouac ha dato il via libera. In questo senso tutti quelli che hanno scritto un libro dopo di lui, sono un po’ beat. I beat incarnarono la reazione all’America degli anni 50, quella di Eisenhower, conservatrice e dominata dai bianchi”
Il programma dello spazio estivo della Tenda è realizzato anche con il sostegno dell’ufficio Legalità e Sicurezze del Comune, nell’ambito del progetto “Novi Sad: azioni integrate per la sicurezza urbana”, cofinanziato dalla Regione Emilia-Romagna. Il progetto si basa su interventi che integrano diverse tipologie d’azioni per favorire una sana frequentazione dell’area, migliorarne la vivibilità e la sicurezza.