Domenica 6 settembre si svolge a Reggio Emilia e in una novantina di altre località italiane la ventunesima ‘Giornata europea della Cultura ebraica’, l’appuntamento annuale promosso dall’Unione delle Comunità ebraiche italiane, per scoprirne il patrimonio culturale e le tradizioni.
Per le ragioni di prevenzione anti-Covid (distanziamento e conseguente numero controllato dei presenti, obbligo di mascherina e disinfezione delle mani), tutti gli appuntamenti programmati sono con posti limitati e su prenotazione, scrivendo a staff@istoreco.re.it.
Il tema di quest’anno, che farà da “fil rouge” tra gli eventi e che accomuna tutti i Paesi europei, è ‘Percorsi ebraici’, un invito a conoscere gli itinerari storici, artistici, archeologici e culturali ebraici italiani, tra i più suggestivi al mondo, dalle grandi alle piccole Comunità ai centri in cui non c’è più una presenza ebraica strutturata, ma dove sono presenti siti e testimonianze di grande interesse.
Il programma delle celebrazioni a Reggio Emilia – promosso dalla Comunità ebraica di Modena e Reggio Emilia e dall’Unione comunità ebraiche italiane in collaborazione con Istoreco e con il patrocinio del Comune di Reggio – si aprirà già alle ore 9 con una visita guidata al Cimitero ebraico in via della Canalina a cura di Alessandra Fontanesi di Istoreco.
A seguire, alle ore 10.30, nella Sinagoga di via dell’Aquila 3, è prevista la conferenza del rabbino capo della comunità di Modena e Reggio Beniamino Goldstein terrà su ‘La società ebraica charedì (“ultraortodossa”) tra farsa, commedia e realtà’.
Sempre in Sinagoga, dalle 18 alle 19, è in programma la presentazione del libro ‘Gli ebrei a Reggio Emilia. Il dopoguerra e il salvataggio dell’Aròn ha-Kodesh della sinagoga’ di Matthias Durchfeld, direttore Istoreco. Dialoga con l’autore lo storico Antonio Zambonelli, già direttore di Istoreco.
Nel pomeriggio proseguono inoltre le visite promosse da Istoreco alla scoperta dei luoghi della cultura ebraica: dalle ore 17 alle 18 si svolgerà una passeggiata culturale con Giulia Cocconi di Istoreco alla scoperta delle strade del ghetto, costruito nella seconda metà del XVII secolo per volere della duchessa Laura Martinozzi vedova del duca Alfonso d’Este, attraversando le vie che lo compongono: le attuali via dell’Aquila, via Monzermone, via Caggiati, via della Volta e via San Rocco.
Dalle 16 alle 17, sarà infine possibile visitare liberamente e in autonomia gli ambienti della Sinagoga (in questo caso non è necessaria la prenotazione, ma valgono le regole generali di distanziamento, mascherina e le altre misure di protezione personale).
Info: Comunità ebraica di Modena e Reggio Emilia tel. 059 223978, email: comebraica.mo.re@alice.it; e sito: http://ucei.it/giornatadellacultura