I militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Bologna, nell’ambito di controlli tesi al contrasto del traffico di sostanze stupefacenti, hanno individuato presso la
stazione Centrale ferroviaria di Bologna due soggetti di nazionalità nigeriana in possesso di
sostanze stupefacenti. Gli stessi, intercettati presso i binari dell’Alta Velocità, all’atto del controllo dei militari mostravano evidenti segni di nervosismo.
Accompagnati presso gli uffici di polizia per gli accertamenti del caso, i fermati evidenziavano dolori addominali. Ipotizzando che potessero occultare sostanze stupefacenti nelle cavità corporali, decidevano di accompagnarli presso un ospedale cittadino per sottoporli ad approfonditi accertamenti medici. L’esito degli esami radiologici confermava i sospetti e consentiva di recuperare e sottoporre a sequestro un quantitativo di circa 2 kg di eroina e di 1,3 kg di cocaina occultati all’interno di n. 272 ovuli.
Le operazioni di servizio svolte presso la stazione ferroviaria di Bologna sono avvenute in
collaborazione con il personale della Polizia Ferroviaria del capoluogo felsineo.
Gli arrestati, una volta dimessi dall’ospedale, sono stati tradotti presso la casa circondariale
di Bologna a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
L’attività condotta dai finanzieri del 2° Nucleo Operativo Metropolitano di Bologna,
testimonia l’impegno della Guardia di Finanza che, anche attraverso la repressione degli
illeciti traffici di sostanze stupefacenti, oltre a tutelare la salute dei cittadini, combatte uno
dei più proficui canali di approvvigionamento di capitali delle organizzazioni criminali,
ponendosi quale sicuro punto di riferimento per la collettività.