Entro fine 2021 saranno almeno 42 le colonnine di ricarica elettrica presenti in città, di cui 41 installate da Hera e una da Enel X. Ma a queste potranno aggiungersene altre: sono diversi, infatti, gli operatori che hanno espresso interesse a installare postazioni di ricarica elettrica a Modena. Per promuoverne la realizzazione, ma definendo precise condizioni, la Giunta comunale nei giorni scorsi ha approvato uno schema di protocollo d’intesa da applicare in occasione della sottoscrizione degli accordi con i singoli operatori interessati alla realizzazione di una rete di ricarica elettrica.
La delibera per la realizzazione in città di una rete di ricarica a pubblico accesso per la mobilità elettrica nel territorio è stata proposta dall’assessora alla Mobilità sostenibile Alessandra Filippi. Lo schema detta le regole per la realizzazione e gestione delle infrastrutture di ricarica: gli operatori dovranno innanzitutto garantire la massima interoperabilità attraverso accordi “peer to peer” o l’adesione a piattaforme (così da consentire agli utenti l’utilizzo delle colonnine di qualsiasi gestore alle condizioni del proprio operatore); dovranno impegnarsi a installare almeno dieci colonnine con due punti ricarica veloce (almeno 22 kw di potenza complessivi) in ciascuna; il piano di installazione dovrà essere completato al massimo in tre anni.
La disponibilità degli stalli dovrà essere garantita per chi ha necessità di effettuare la ricarica attraverso l’introduzione di una tariffa per la sosta una volta superata un’ora dal completamento della ricarica in orario diurno (7-23).
Gli accordi con i singoli operatori consentiranno anche di concordare la posizione delle colonnine sul territorio comunale in modo da garantirne una distribuzione equilibrata ed evitando la concentrazione esclusivamente nelle aree a più alta percorrenza.
L’operazione rientra tra le azioni del Pums, il Piano urbano della mobilità sostenibile, che, in linea con quanto definito nel Decreto semplificazioni, si pone come obiettivo quello di arrivare al 2030 a un punto di ricarica ogni 1.000 abitanti (fino a oltre cento punti di ricarica in città) e a una colonnina di ricarica pubblica disponibile entro un raggio di 500-1000 metri sul territorio urbanizzato. L’intento dell’Amministrazione è promuovere la diffusione della mobilità elettrica, in grado di generare numerosi benefici, a partire da un miglioramento della qualità dell’aria grazie alla riduzione delle emissioni, ma anche in termini di riduzione dei costi per i proprietari dei veicoli.
IN ARRIVO 11 ENTRO L’ANNO
Le colonnine di ricarica attualmente presenti sono 20: di queste 11 sono già installate dal 2011 da Hera in accordo con il Comune di Modena nell’ambito del progetto regionale “Mi muovo elettrico”. Inizialmente predisposte a un unico punto di ricarica, ove possibile, queste colonnine sono ora oggetto di una progressiva sostituzione a cura della società con infrastrutture a due punti di ricarica veloce.
Altre otto colonnine sono state installate sempre da Hera nel 2019 in seguito alla sottoscrizione di un protocollo d’intesa per l’installazione di 30 colonnine a due punti di ricarica nel triennio 2019-2020-2021 e, nello stesso anno, l’Amministrazione ha siglato un accordo anche con Enel X per l’installazione di una colonnina con sistema di “fast charge” a tre punti di ricarica veloce in prossimità dell’uscita autostradale di Modena Nord, presso il parcheggio del centro commerciale Grandemilia. La colonnina è stata installata e attivata nel corso dello stesso anno.
Sulla base del protocollo, entro fine anno Hera provvederà all’installazione di altre 11 colonnine, in aree già individuate, mentre le restanti 11 saranno collocate nel 2021 in posizioni in corso di definizione.
Le colonnine che verranno installate entro fine anno saranno posizionate in via Ramelli (comparto Cinema Victoria), via Galilei (parcheggio Aci/Motorizzazione), viale Vittorio Veneto, via San Giovanni del Cantone (fronte direzione generale Ausl), strada Morane, via Divisione Acqui (piscine Pergolesi), strada San Faustino (parcheggio Parco Ferrari), via Bono da Nonantola (stazione autocorriere), via Berengario, corso Canalgrande (angolo via Università), via Piave.
Le colonnine veloci a due punti di ricarica attualmente presenti sono posizionate in piazza San Domenico, viale Ciro Menotti 148, via Dello Sport (Palapanini), piazza Tien An Men (Monte Kosica), via Emilia Ovest 314, piazzale Risorgimento, via Magnaghi (Cittanova), via Leonardo Da Vinci (Polo Leonardo), viale Amendola, via Casalegno (parcheggio centro commerciale La Rotonda), via Fabrizi (vicinanze teatro Storchi), via Emilia Est e via Nonantolana (Torrenova).
Le colonnine già presenti dal 2011 in via Fanti 208 (Porta Nord), via Marzabotto 73 (Poliambulatori), via Gottardi 100 saranno rinnovate con infrastrutture più performanti entro fine 2020. Rimarranno invece a un solo punto di ricarica, in quanto le caratteristiche della postazione non consentono la sostituzione, le colonnine presenti in via Cialdini (sede Hera), in via Delfini 1 e in piazza Manzoni (Stazione Piccola).