Bologna: vasta operazione Polizia, sgominata banda rumeni

130 persone arrestate, delle quali 102 di origine rumena, 338 sono quelle denunciate in stato di liberta’, delle quali 310 di origine rumena è il bilancio di una vasta operazione della polizia contro lo sfruttamento dellaprostituzione, anche minorile.

L’operazione, coordinata dal Servizio Centrale Operativo della Direzione Centrale Anticrimine della Polizia di Stato, ha visto impegnate le Squadre Mobili di Torino, Bologna, Perugia, Padova e Verona, unitamente ad una task force integrata da poliziotti rumeni.



L’operazione, inoltre, costituisce una delle iniziative per l’attuazione del Protocollo d’intesa siglato, nel dicembre scorso, dal Ministro dell’Interno italiano e dal suo omologo di Bucarest per favorire la cooperazione tra i due Paesi, contro il traffico di droga, l’immigrazione clandestina e la tratta di esseri umani. Il progetto, realizzato nell’arco di due mesi con l’ausilio di funzionari di polizia rumeni, ha riguardato il contrasto delle espressioni delittuose piu’ evidenti della criminalita’ rumena in Italia.



La Polizia di Stato, nell’ambito dell’operazione contro la criminalita’ rumena ha effettuato controlli ad esercizi pubblici ed a luoghi solitamente frequentati da soggetti rumeni dediti ad attivita’ delittuose; attivazione delle fonti informative, riscontri investigativi immediatamente effettuati grazie alla presenza, nelle squadre operative, di poliziotti rumeni.



Lo scambio di investigatori ha previsto per il nostro Paese, l’inserimento di appartenenti alla Polizia rumena in apposite task force istituite presso le Questure di Torino, Bologna, Perugia, Verona e Padova. In Romania, invece, si sono recati investigatori italiani del Servizio Centrale Operativo e dell’Interpol, per collaborare con le Autorita’ locali alla localizzazione ed alla cattura di ricercati dall’Autorita’ giudiziaria italiana, rifugiatisi in quel Paese.



A Bologna, l’arresto di una banda composta da quattro soggetti rumeni, tutti con precedenti per reati contro il patrimonio, responsabili di numerosi furti con scasso in danno di esercizi commerciali in Toscana ed in Emilia-Romagna, con recupero di notevole refurtiva.



Per portare a termine l’operazione sono stati necessari due mesi di lavoro.