I dieci anni della Banca del Tempo: un dibattito, una festa e uno spettacolo per celebrare un’attività di socialità basata sullo scambio di servizi in un’ottica di gratuità, sostenuta dal progetto Pari Opportunità del Comune. Banca del Tempo di Castel Maggiore ‘Festa del Decennale’ sabato 14 aprile. Sala Teatro Biagi D’Antona – Via La Pira 54.
Ore 17.30: “Io do una mano a te, tu dai una mano a me”. Le esperienze delle Banche del Tempo in Emilia Romagna e a Castel Maggiore. Intervengono: Marco Monesi, Sindaco di Castel Maggiore; Mariangela Cocchi, Presidente Banca del Tempo di Castel Maggiore; Valeria Betti, Banca del Tempo di Castel Maggiore.
Ore 18.30: “Ci vediamo stasera al Bar Sport? passeggiata tra i testi di Stefano Benni” a cura del Gruppo Teatrale I Grigioro.
ore 19.30: Buffet.
Ore 20.45: Musica insieme con Gianni, il fornaio di Trebbo.
‘La banca del tempo’ è un’associazione fra donne e uomini che si scambiano servizi e attività normalmente non presenti sul mercato.
A Castel Maggiore ha sede presso gli uffici URP in Piazza Pace, dove lo sportello è aperto il giovedì dalle 16 alle 18 – tel. 051/6386797. La particolarità consiste nella modalità di scambio che avviene senza il passaggio di denaro.
E’ una sorta di baratto di tempo, espresso in ore.
Per esempio io ti presto tre ore per organizzare una festa di compleanno che mi verranno restituite da un’altra socia che mi accorcerà un vestito.
Il meccanismo è semplice: io so fare una cosa e mi metto a disposizione, così quando avrò bisogno potrò chiedere a mia volta un altro servizio.
A cosa serve
Questa idea di scambio di tempo si pone l’obiettivo di recuperare delle relazioni di “buon vicinato allargato”, quegli scambi sommersi che non
hanno valore di mercato, ma che rendono meno faticosa la vita quotidiana. Significa dare al tempo un valore che non è solo lavorare, fare denaro, ma
anche relazionare, conoscenza tra persone, cura di se.
Come si usa
Come si fa ad aprire un conto corrente in questa insolita Banca? Basta andare allo sportello della sede della Banca del Tempo, compilare la
scheda di adesione, dichiarando le proprie disponibilità e i propri bisogni. L’unità di misura è il tempo. Le ore del cuoco, del nonno, della maestra, del ragioniere, della sarta, dell’infermiera, della casalinga, hanno tutte lo stesso valore.