Scaricato nella notte al casello autostradale di Imola, un quindicenne in fuga dall’Afghanistan ha raggiunto la casa di un cittadino chiedendo aiuto. E’ successo ieri notte, quando un imolese che stava dormendo è stato svegliato da un ragazzino in pantaloncini e t-shirt che tremava dal freddo, facendo intendere che aveva bisogno di aiuto. Dopo aver accolto il malcapitato, offrendogli abiti e cibo, il cittadino ha telefonato al 112.
Appresa la notizia, l’Operatore della Centrale Operativa dei Carabinieri di Imola ha allertato subito i Carabinieri della locale Stazione che in quel momento si trovavano nelle vicinanze per un controllo del territorio. Con l’aiuto di un mediatore culturale che conosce il “Dari”, lingua persiana, i militari sono riusciti a scoprire che il giovane, in fuga dall’Afghanistan, era giunto in Italia via mare con un traghetto salpato dalla Grecia, dopo un viaggio di fortuna attraverso la penisola balcanica (fatto analogo accaduto a Castel San Pietro Terme a novembre). Visitato dai sanitari del Pronto Soccorso di Imola, il ragazzino è stato affidato ai servizi sociali che gli hanno trovato una sistemazione, collocandolo in una struttura per minori.