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Bologna e il 62° anniversario della Liberazione

Per il 62° anniversario della Liberazione, le iniziative promosse dai vari Quartieri bolognesi.

Nell’ambito delle iniziative di celebrazione della Liberazione, il Quartiere Saragozza ha organizzato l’iniziativa “Era il mio nome. Per non
smarrirsi, tracce dal passato per costruire il futuro” che si terrà lunedì 23 aprile, alle 20.45, nella Sala Cenerini del Quartiere Saragozza, via
Pietralata 60. Lo spettacolo è realizzato dall’Associazione Culturale “Il Laboratorio”,
con Eloisa Guidarellie Gabriele Baldoni, e con brani tratti dalle testimonianze di Tolmina Guazzaloca, Odette Righi, Ettore Benassi, Cesare
Bianchi, Vittorino degli Angeli, Nerino Drusiani.
Canzoni originali di Gabriele Baldoni.
Regia di Eloisa Guidarelli. Ingresso gratuito.

Al Quartiere Savena, è aperta fino al 24 aprile la mostra “Bologna città partigiana”, allestita presso il Centro Civico Savena, via Faenza 4. La mostra è
stata inaugurata il 13 aprile scorso dalla Presidente del Quartiere Savena Virginia Gieri, e dal presidente ANPI Provinciale William Michelini.
Questi gli appuntamenti
19 aprile, alle 8.30-12: visita ai luoghi della memoria ed al Museo. Memoriale della Libertà con una classe V delle scuole San Domenico Savio.
20 aprile, alle 18: Intitolazione del parco Fossolo, angolo vie Garbacci / Lenin / Marx, alla Brigata Maiella, alla presenza del sindaco Sergio Cofferati (vedi nota a parte).
21 aprile, alle 9-12: deposizione delle corone ai cippi dei Caduti e sui luoghi della Memoria.
26 aprile, alle 13-16: visita ai luoghi della Memoria ed al Museo Memoriale della Libertà con una classe V delle scuole San Domenico Savio.
29 aprile, alle 15: Centro Sociale Croce del Biacco: omaggio ai caduti e presentazione del libro di Ezio
Antonioni: “Al di qua e al di là del Piave”.
12 maggio, dalle 9 alle 15, a Villa Mazzacorati, via Toscana, 19, Manifestazione Pubblica per i Caduti di San Ruffino. Aderiscono: le Provincie e sez. ANPI di Bologna, Modena; Comuni, Quartieri e sez. ANPI di Anzola, Bazzano, Bologna, Bondeno, Castelfranco, Castenaso, Imola, Malalbergo, Navile, Pianoro, Sala Bolognese, San Donato, San Giovanni P., San Lazzaro, Saragozza, Zola Predosa; Gli Istituti Storici ISREBO, CIDRA;
Spi-CGIL, Fnp-CISL, Uilp-UIL; Polisp.Pontevecchio, ARCI-Benassi.

Programma delle iniziative organizzate dal Quartiere Reno in collaborazione con Anpi, Aned e centri socio culturali.
Venerdì 20 aprile, saranno deposte le corone nei cippi commemorativi, a cura del Centro Sociale Ricreativo Culturale Barca. Parteciperanno gli alunni delle scuole elementari e medie. Alle 15.30, al Centro Sociale Santa Viola si terrà la conferenza La vita e le lotte sociali fra le due guerre. Relatore Prof. Tolmino Guerzoni.
Alle ore 16.45, in via Emilia Ponente, 81, deposizione di una corona presso la lapide delle fonderie SABIEM, da parte del comitato celebrativo R.S.U. – Fonderie Sabiem – Sincor – Cral Sabiem- Anpi Reno. Sarà presente il vicepresidente della Provincia, Giacomo Venturi.
Sabato 21 aprile, alle 10.30, posa della corona al cippo nel Parco dedicato a Delcisa Gallarani, detta “Tosca” partigiana ( 1905-1944) (Area compresa tra le vie Giotto – Bertocchi – Brodolini – Pulega), a cura di A.N.P.I. – A.N.E.D.
Parteciperanno i bambini della scuola materna Don Milani, il Coro “I giovani di una volta” e la “Banda Roncati”. Sarà presente il presidente del Quartiere Reno, Vincenzo Naldi. Alle 16, in Piazza Capitini, Banda Puccini in concerto. Infine alle 21, si terrà l’iniziativa “Per ricordare…Per non dimenticare”, video-proiezione a cura del Circolo fotografico Santa Viola (da un’idea di
Gianni Bighini). Appuntamento nella Sala Consiliare “Falcone e Borsellino” del Quartiere Reno, via Battindarno, 123. “Raccontiamo gli eventi del ventennio: come eravamo, l’avvento del regime, i bombardamenti, la lotta partigiana, l’armistizio, la vita nei rifugi, Bologna città aperta,
l’olocausto, la guerra sull’appennino, la liberazione”.
Mercoledì 25 aprile il Quartiere Reno e il Centro Sociale Ricreativo Culturale Santa Viola, organizzano: In bicicletta sui luoghi storici della
Resistenza. Ritrovo e partenza, alle 14.30, presso la sede del Centro Sociale Ricreativo Culturale Santa Viola, via Emilia Ponente, 131. Alcune pause permetteranno ai partecipanti di ascoltare letture e racconti sulla Resistenza, a cura della “Monte Sole Bike Group”. Arrivo alle ore 17,30 al Centro Sociale Santa Viola.
Ai partecipanti regolarmente iscritti al percorso verrà distribuita una copia gratuita del libro “Quando si tirava la vita coi denti”, preziosa
documentazione sulla storia delle zone Barca – Santa Viola e sui mestieri in via di estinzione, raccolte da Walter Guidi al cui ricordo verrà
dedicata una targa. Dalle 15 Balli popolari all’aperto. Alle 17.30, ristoro con distribuzione di ottimo cioccolato e dolciumi. Mostra fotografica di Matteo Giorgioni. Progetto Vila Velha – Fortaleza –
Brasile.
Sempre mercoledì 25 aprile, alle 11.30, al Centro Sociale Ricreativo Culturale Barca, via Nenni 11: consegna tessere “Ad Honorem” ai familiari delle vittime del nazifascismo, alla presenza dell’assessore agli Affari
generali e Istituzionali, Quartieri e Cittadinanza Libero Mancuso. Alle 12.30: pranzo Alle 15: Spettacolo di cori.
Venerdì 27 aprile, alle 21, nella sala consiliare “Falcone e Borsellino” del Quartiere Reno, via Battindarno, 123: Concerto e letture sul tema della Resistenza, con il “Quintetto a Fiati
Bolognese”. Ingresso libero.

Per quanto riguarda il Quartiere Santo Stefano sabato 21 aprile, al Liceo Ginnasio Luigi Galvani di Bologna (via Castiglione) si terrà la 2a Giornata, su “Studenti e libertà”, dedicata alla memoria di Giuliano Benassi, giovane cattolico democratico e convinto antifascista, resistente, ucciso il 27 aprile 1945 nel campo di sterminio di Flossenburg. L’iniziativa avrà inizio alle ore 10. Nel corso della Giornata, Gianno Scalia e Luigi Vecchi introdurranno letture dai testi di Roberto Roversi, Pier Paolo Pasolini, Francesco Leonetti, Guido Delvecchio, Franco Lodoli, Francesco Berti Arnoaldi Veli, Giuliano Benassi tutti usciti dal Liceo Galvani e che hanno illustrato la vita culturale italiana. In particolare saranno letti testi sul tema “Resistenza e Guerra” e
testimonianze degli ex studenti. L’iniziativa delle “Giornate Giuliano Benassi” é nata quando, nel 2005, la piazzetta antistante la ex chiesa di S. Lucia, oggi Aula Magna dell’Università, é stata intitolata, con delibera del Comune di Bologna, a Giuliano Benassi. La Giornata é intesa a ricordare, “per non dimenticare, per non confondere le carte, per non appiattire i valori. Primo Levi avvertiva che la memoria dell’offesa, di ogni totalitarismo, ha due nemici sottili: l’imprecisione e la vergogna del ricordare e quella zona grigia in cui il tempo trascorso comincia a diradare le testimonianze dirette”.

La medesima iniziativa sarà replicata a Carpi, patria di Giuliano Benassi, il 27 aprile, alle ore 21, nella Sala del Consiglio comunale.

















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