E’ morto, all’età di 87 anni, Giorgio ‘La bolla’ Bellei. Conosciutissimo in città, Bellei ha legato il suo nome alla Sassuolo del ‘boom’: a fine anni Sessanta aveva infatti aperto il bar pasticceria in piazza Piccola – che si chiama ancora Bar Pasticceria Bellei, anche se nel 2005 ha cambiato gestione – facendone luogo di ritrovo della Sassuolo diurna e anche di quella che tirava tardi e prima di andare a letto dopo le ‘baracche’ notturne, prima dell’alba, passava proprio dal suo bar per fare colazione o per il bicchiere della staffa.
La sua scomparsa è stata accompagnata da centinaia di commenti che, sui social, ricordano quello che è stato un autentico personaggio: lascia i figli Cristina, Filippo e Alessandra e la moglie Marta, cui vanno le condoglianze della redazione.
“Un sassolese vero; una di quelle persone che ha saputo con il lavoro, i sacrifici e la determinazione, costruire dal nulla il futuro per se stesso, la propria famiglia e, anche, la nostra città”.
Con queste parole il Sindaco di Sassuolo Gian Francesco Menani ricorda Giorgio Bellei.
“Dalla miseria del dopoguerra – prosegue il Sindaco – Bolla ha saputo attraversare i momenti più bui della nostra storia, cogliendo quelle opportunità che hanno consentito alla sua generazione di conquistare quel benessere che ci lascia in eredità. Con l’Alta Pasticceria Bellei, da lui stesso fondata nel 1969 in piazza piccola, ha accompagnato generazioni di sassolesi sempre col sorriso sulle labbra. Alla moglie Marta, ai figli Cristina, Filippo e Alessandra, ai famigliari ed ai tantissimi amici che lascia, vanno le più sincere condoglianze a nome mio, dell’intera Amministrazione comunale e di tutta la città di Sassuolo”