Il Gruppo Comunale di Protezione Civile di San Possidonio è stato istituito nel 2011, voluto dall’Amministrazione Comunale per rispondere alle emergenze del nostro territorio, attraversato dal fiume Secchia.
“Il 21 maggio 2012 – spiega una nota del Comune – era previsto il corso base che avrebbe permesso di rendere operativi i primi iscritti ma questi furono messi immediatamente alla prova dalla terribile esperienza del sisma del 20 maggio, a seguito del quale il gruppo si è speso con tutte le sue forze, per sostenere la popolazione del nostro territorio.
Da allora il Gruppo non si è mai fermato, è cresciuto partecipando attivamente a tutte le attività del programmate localmente dal nostro Comune e contribuendo ad affrontare le emergenze di altra natura, anche al di fuori del nostro territorio, coordinati dalla sala operativa del volontariato di protezione civile della Consulta di Modena e alle dipendenze dei competenti organi provinciali e regionali.
Oggi siamo molto contenti di poter dotare questa preziosa realtà, di un mezzo adeguato allo svolgimento delle proprie attività, poiché il precedente mezzo, acquistato usato, dava ormai segni evidenti di senescenza e di inaffidabilità, non solo sui lunghi percorsi, pregiudicando così l’operatività nelle emergenze maggiori.
Questo ci ha portati a considerare la necessità inderogabile dell’acquisto di un nuovo veicolo, adeguato alle necessità operative del Gruppo, che ha trovato la disponibilità al cofinanziamento del progetto per euro 10.000 da parte della Fondazione Cassa di Risparmio di Mirandola e il contributo di due ditte private, la G21 srl. e la MEDAX srl, entrambe di San Possidonio, che hanno donato un totale di euro 5.000, destinati all’acquisto del mezzo.
Per la restante parte è stata presentata la domanda di finanziamento previsto dal Decreto 12 maggio 2020 del Dipartimento della Protezione Civile per la concessione di contributi alle organizzazioni di volontariato di Protezione Civile triennio 2019/21.
Siamo certi – conclude l’Amministrazione Comunale – di rendere il lavoro di chi ci protegge e aiuta più efficace, grazie alla dotazione dei mezzi necessari”.