“Prematuro esprimere ora un giudizio articolato oltre che dettagliato rispetto a quanto sentenziato dal Tribunale Amministrativo Regionale in merito al recesso da parte del Comune di Mirandola dall’Unione dei Comuni Modenesi dell’Area Nord. Da parte nostra c’è la ferma volontà di valutare in modo attento la sentenza, ed agire di conseguenza, solamente dopo un’accurata ed approfondita analisi della stessa date le motivazioni poco convincenti. Resta il fatto che, il Consiglio comunale il giugno scorso si è espresso a maggioranza per il recesso dall’UCMAN per ragioni fin troppo note, ed ogni passo che andremo a compiere successivamente deve comunque tenere conto anche di quel voto. Proprio per questo, ci riserviamo fin da ora di valutare come passo successivo più probabile, quello di ricorrere al Consiglio di Stato, in quanto organo superiore al T.A.R.”
Sono queste le parole del Sindaco di Mirandola Alberto Greco a commento della sentenza emessa ieri da parte del Tribunale Amministrativo Regionale dell’Emilia Romagna, dopo il ricorso avanzato dagli otto Comuni dell’Unione dei Comuni Modenesi dell’Area Nord rispetto alla scelta votata in Consiglio comunale nel giugno 2020, del Comune di Mirandola di recedere dall’UCMAN.