Soldi, cercavano solo soldi i due malviventi che alle prime ore di ieri mattina hanno creato terrore nel centro storico di Reggio Emilia aggredendo a scopo di rapina tre differenti cittadini, uno dei quali brutalmente pestato dai due malviventi. Atteggiamento violento quello dei due posto in essere anche verso gli equipaggi della radiomobile della compagnia Carabinieri di Reggio Emilia, che tuttavia sono riusciti a vincere le resistenze degli esagitati. Per questi motivi, con le accuse di tentata rapina aggravata e resistenza a pubblico ufficiale, i carabinieri della sezione radiomobile della compagnia di Reggio Emilia hanno arrestato il 20enne georgiano A.S. abitante a Reggio Emilia e l’amico pure lui 20enne Y.M. residente a Cadelbosco Sopra, ristretti al termine delle formalità di rito a disposizione della Procura reggiana.
Tutto ha avuto origine domenica mattina poco prima delle 8 quando al 112 è giunta una telefonata che segnalava una brutale aggressione consumata nella centralissima Piazza Casotti, dove la vittima era stata presa a pugni e calci a scopo di rapina, e che l’operatore dell’Arma rivedeva visionando le immagini delle telecamere di videosorveglianza comunale. I responsabili venivano intercettati dai carabinieri della sezione radiomobile in via del Cristo. La reazione violenta ai controlli induceva gli operatori a chiedere rinforzi e solo all’arrivo di altra pattuglia i due venivano bloccati e condotti in caserma. Qui alla luce dei fatti venivano arrestati con le accuse di resistenza a pubblico ufficiale e tentata rapina aggravata. Il giovane aggredito in Piazza Casotti, ricorso alle cure riportava una prognosi di 10 giorni. E proprio in caserma i carabinieri accertavano che i due in precedenza si erano resi responsabili, sempre in centro storico, di altri due tentativi di rapina: uno ai danni di un 76enne reggiano in vicolo del Folletto, fortunatamente non oggetto di violenze, e l’altro ai danni di un 42enne in via dei Due Gobbi, a sua volta colpito alle spalle con dei calci. Ricostruiti i gravi episodi delittuosi di una mattinata di autentica follia, i due giovani venivano arrestati.