Esausto per l’ennesimo scherzo che vedeva mani ignote suonare il campanello della sua abitazione, è sceso in strada armato di un dissuasore elettrico con luce. Si è quindi diretto verso un gruppetto di giovani, utilizzando il dissuasore contro una minorenne che riteneva essere l’autrice dello scherzo. Una reazione spropositata, che peraltro ha causato lesioni alla minorenne consistenti in una contusione alla parete addominale e ustione di primo grado della cute giudicate guaribili in 7 giorni.
Con le accuse di lesioni personali e porto abusivo di oggetti atti ad offendere, i carabinieri della stazione di Bagnolo in Piano, a cui la vittima accompagnata dai genitori ha formalizzato la denuncia, hanno pertanto denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Reggio Emilia il responsabile di tale illecita condotta, identificato in un 38enne reggiano a cui i carabinieri di Bagnolo in Piano hanno sequestrato il dissuasore elettrico con luce.
Secondo quanto denunciato ai carabinieri dalla giovane vittima, presentatasi in caserma accompagnata dai genitori, l’uomo domenica sera uscito di casa con in mano il dissuasore si dirigeva verso la ragazzina che si trovava con dei suoi amici e, accusandola di aver suonato il campanello della sua abitazione, la attingeva all’addome con il dissuasore elettrico procurandole lesioni poi giudicate guaribili in 7 giorni dal personale medico del pronto soccorso dell’arcispedale Santa Maria Nuova di Reggio Emilia, dove la giovane vittima ricorreva alle cure mediche. Alla ricezione della denuncia i carabinieri di Bagnolo in Piano hanno avviato le indagini identificando nel 38enne il responsabile di tale condotta. L’uomo, che ai carabinieri consegnava il dissuasore che veniva sequestrato, è stato quindi denunciato.