Intorno alle 16 di ieri, lunedì 11 ottobre, una pattuglia in borghese del Nucleo antidegrado della Polizia locale di Reggio Emilia ha arrestato, all’interno dei giardini pubblici di porta Santo Stefano (piazza Duca D’Aosta), un 65enne trovato in possesso di 19 dosi di cocaina nascoste in una tasca dei pantaloni.
L’intervento è scattato nell’ambito dei ricorrenti controlli nei parchi della città, quando gli agenti hanno riconosciuto il 65enne, con precedenti specifici per spaccio, in compagnia di alcune persone, e lo hanno avvicinato.
Alla vista del personale del Comando, l’uomo ha dato segni di nervosismo, inducendo la pattuglia ad approfondire ulteriormente i controlli. Sono bastate poche, stringenti domande per convincere il 65enne a consegnare le 19 dosi di cocaina.
Data la notevole quantità di stupefacente, gli operatori della Polizia locale hanno deciso di procedere alla perquisizione dell’abitazione dell’uomo, dove in pochi minuti sono stati ritrovati alcuni involucri contenenti cocaina e altre 18 dosi di sostanza stupefacente, già confezionata e pronta per la vendita, oltre a diverse banconote.
In totale sono stati sequestrati circa 30 grammi di “polvere bianca”, 37 dosi e più di 2.400 euro in contanti, soldi che l’uomo, attualmente disoccupato, non è stato in grado di giustificare.
Il 65enne è stato dunque arrestato in flagranza di reato per detenzione di stupefacenti a fini di spaccio, provvedimento poi confermato dal sostituto procuratore della Repubblica Giacomo Forte, che ha disposto i “domiciliari”, in attesa del processo.