A seguito del reiterato mancato pagamento della fornitura dell’acqua da parte del condominio di Mezzavia, su fatture emesse da Sat dal gennaio 2002, per un importo totale di 10 mila euro circa, l’azienda ha dovuto procedere alla chiusura della fornitura stessa.
L’Amministratore del Condominio Residenziale, posto in via Circonvallazione nord est 195, ha comunicato che non riesce a far fronte al pagamento, a causa dell’alta morosità nei suoi confronti.
Inoltre il condominio ha un debito di ulteriori 23 mila euro verso Sat per altri servizi che la stessa
ha erogato agli utenti. Il contatore dell’acqua è centralizzato e pertanto la sua chiusura di fatto interrompe la fornitura all’intero condominio.
L’amministrazione, gli utenti e le autorità competenti sono stati informati circa l’intervento che avremmo attuato nella mattinata di oggi e che Sat, di fronte a un anticipo sui pagamenti dovuti, avrebbe sospeso l’intervento in oggetto.
Sat, con una rappresentanza dei condomini, ha confermato la propria disponibilità a ripristinare il servizio in tempi brevi, nel momento in cui
sia dimostrato da parte degli stessi la volontà di ottemperare a quanto dovuto, anche con un anticipo limitato.
Il sindaco Tosi intervenendo sulla vicenda ha dichiarato che l’intervento di Sat rispetta la Carta dei Servizi ed il Regolamento del Servizio idrico
integrato adottato da Sat ed approvato dal Consiglio Comunale nel 1998. Secondo il primo cittadino derogare, in questo come in qualsiasi altro caso, rappresenterebbe un danno nei confronti
di Sat, ma soprattutto rappresenterebbe un pericoloso precedente, un danno nei confronti della collettività, di chi regolarmente paga e rispetta, come di dovere, le regole della convivenza democratica.