L’alienazione dei diritti fondamentali non ha né luogo né colore politico. La cancellazione della vita di una giovane donna non può cadere nell’indifferenza e riguarda ciascuno di noi affinché NON accada mai più! Morire a 18 anni perché un regime totalitario e maschilista abbia potere decisionale su ciò che possa essere essenziale o meno per la tua vita è inaccettabile e contrario ai diritti fondamentali che spettano a ciascuno essere umano.
Mahjubin Hakimi era la giovane pallavolista decapitata perché inseguiva il suo sogno e aveva scelto una vita che le appartenesse.
Diverse le notizie che si sono susseguite anche per smentire la notizia della morte di Hakimi, ma l’opacità anche di informazione dei paesi talebani non cambia l’attuale situazione che vede negli ultimi giorni anche l’uccisione di un’attivista e altre 3 donne che come lei sono state ingannate ad una possibile fuga dal paese e poi assassinate barbaramente, rendendole irriconoscibili come a cancellarne ancora di più la loro esistenza.
Per lei e per tutte le ragazze che si devono salvare e aiutare, nei Comuni italiani il 20 novembre alle ore 15:00 si organizzerà una camminata di solidarietà e vicinanza affinché l’ondata di silenzio non continui a sacrificare la vita di tante giovani donne e per aiutarle ad uscire e salvarsi da concezioni che non possono trovare spazio!
Anche Rio Saliceto aderisce all’iniziativa: il ritrovo è alle ore 15 davanti al municipio in Piazza Carducci.
Non è questa la storia che vogliamo scrivere non è questo il futuro che abbiamo pensato per le donne!
Abbiamo il dovere di dare alle nuove generazioni degli esempi forti e sani mettendo in luce che i diritti fondamentali non vanno perduti ma difesi!
La partenza sarà davanti a tutti i municipi italiani che vorranno aderire all’iniziativa con arrivo previsto davanti alle palestre comunali.
L’iniziativa è realizzata in collaborazione con il Dipartimento Pari Opportunità di ALI, con l’adesione di Mauro Berruto ex CT nazionale maschile di pallavolo e con il sostegno e la partecipazione delle associazioni sportive di ogni comune che deciderà di aderire.