Lo European Research Council (ERC), l’organismo dell’Unione Europea che premia studiosi di talento impegnati in attività di ricerca di frontiera, finanzia due nuovi progetti guidati da ricercatori dell’Università di Bologna.
Si tratta di due Starting Grants, finanziamenti destinati cioè a ricercatori ad inizio carriera con un curriculum scientifico molto promettente. Andranno al progetto ABSTRACTION di Marianna Marcella Bolognesi, ricercatrice al Dipartimento di Lingue, Letterature e Culture Moderne, e al progetto FFHiggsTop di Tiziano Peraro presso il Dipartimento di Fisica e Astronomia “Augusto Righi”.
Con il progetto ABSTRACTION, finanziato con 1,4 milioni di euro, Marianna Marcella Bolognesi investigherà come la specificità e la concretezza delle parole influenzano il modo in cui comprendiamo il linguaggio scritto, e come queste due variabili possano essere usate per creare testi efficaci per diversi tipi di lettore (esperti e non esperti di un determinato settore, adulti e bambini, ecc.).
Per questo tipo di ricerca, il progetto utilizzerà una tecnica innovativa di gamification per raccogliere dati sulla specificità di migliaia di parole sia italiane che inglesi. A partire da questi dati ed altre risorse lessicali sarà possibile capire, attraverso complesse analisi statistiche, in che modo la specificità e la concretezza alla base del significato delle parole interagiscono nel pensiero umano, nel linguaggio verbale e nelle espressioni creative.
“Questo progetto affronta uno dei temi caldi delle scienze cognitive, legato ai meccanismi di astrazione attraverso i quali formiamo diverse categorie di significato, a partire dall’esperienza”, spiega Bolognesi. “Un tema che trova importanti applicazioni anche nel campo dell’Intelligenza Artificiale, dove ancora resta da capire in che modo le macchine potrebbero arrivare a costruire concetti in maniera comparabile a quella umana”.
Il progetto FFHiggsTop, guidato da Tiziano Peraro e finanziato con 1,1 milioni di euro, offrirà invece una svolta nelle previsioni ad alta precisione nel campo della fisica delle particelle, che verranno confrontate con i dati sperimentali prodotti in esperimenti d’urto ad alte energie, come quelli del Large Hadron Collider (LHC) al CERN di Ginevra. Questo consentirà di testare le caratteristiche e i limiti del Modello Standard, gettare luce sui suoi aspetti più incerti e offrire nuove possibilità di scoperta di nuova fisica.
Utilizzando metodologie innovative, il progetto metterà a punto nuove tecniche per calcolare le cosiddette ampiezze di scattering a due loop per interazioni che producono molte particelle nello stato finale. Con queste, otterrà previsioni teoriche ad alta precisione per processi di enorme importanza per LHC, come la produzione associata di una coppia di quark top e il bosone di Higgs.
“L’elevata complessità delle previsioni teoriche nel campo della fisica delle particelle limitano le nostre possibilità di studiare interazioni di cruciale importanza, come quelle che coinvolgono il bosone di Higgs e il quark top”, spiega Peraro. “Questo progetto svilupperà una serie di nuovi strumenti per studiare queste e altre interazioni fondamentali, utilizzando tecniche matematiche e computazionali all’avanguardia. Le nuove metodologie che svilupperemo avranno inoltre molte applicazioni possibili, sia nel campo della fisica che nelle altre scienze”.
A livello europeo, i progetti Starting Grant premiati dallo ERC in questa tornata sono stati 397 su 4.066 proposte presentate (tasso di successo 9,8%), per un finanziamento totale di 619 milioni di euro.