Un grande momento di preghiera comune tra diverse religioni per far “vincere” la pace. Domani, domenica 26 gennaio a Nonantola – sull’esempio della preghiera di Assisi del 24 gennaio 2002 promossa da Papa Giovanni Paolo II – anche nel modenese i credenti di tutte le religioni si ritroveranno insieme per una veglia di preghiera interreligiosa per la pace.
Alla veglia parteciperanno la comunità religiosa della Chiesa Cattolica (Arcidiocesi di Modena-Nonantola e Diocesi di Carpi), della Comunità Musulmana, della Comunità Ebraica, della Chiesa Evangelica Metodista e della Comunità Evangelica ‘Vita Nuova’.
L’iniziativa è promossa e organizzata dall’associazione “Comunità Papa Giovanni XXIII” in collaborazione con altri gruppi e associazioni ecclesiali locali (Azione Cattolica, Acli, Agesci, Pax Christi, Segretariato attività ecumeniche, Movimento dei Focolari), della Provincia di Modena e del Comune di Nonantola.
La veglia avrà inizio alle ore 17.55 con l’accoglienza, davanti al complesso abbaziale di Nonantola, da parte di don Oreste Benzi dei rappresentanti delle diverse comunità religiose. Seguirà, fino alle 19.30, un momento di preghiera che ciascuna comunità farà separatamente. Poi partirà un corteo alla volta dalla palestra comunale della scuola “Dante Alghieri” dove inizierà la preghiera comune fino alle ore 21. Concluderà la veglia una festa con musica multietnica.
“Il momento comune di preghiere -spiega don Benzi- ha l’obiettivo di manifestare la volontà di pace in questo momento difficile, di chiedere a Dio di realizzare ciò che è difficile realizzare a noi uomini e di dare un segno di speranza e di opposizione forte a guerre, razzismo e terrorismo”.