Il 31 gennaio si è svolto il Consiglio Comunale per approvare, tra i vari ODG, anche la
variante legata alla realizzazione della nuova scuola materna.
La votazione ha avuto esito positivo e quindi il progetto potrà proseguire nel suo iter.
L’importanza di questa opera è ben chiara, oramai da anni, ai cittadini di Spezzano e lo
diventa sempre di più visto che, sia in termini di sicurezza sia in termini di fruibilità
didattica, la qualità degli edifici di Villa Rossi e delle Scuole Menotti va sempre peggiorando
tra l’altro gravando sul bilancio comunale e sulla qualità dell’offerta formativa.
E’ quindi fondamentale che il percorso di realizzazione prosegua e che le scuole vedano la
luce nel minor tempo possibile.
Stiamo parlando della sicurezza e della formazione dei nostri bambini, sarebbe dunque
auspicabile, se non doveroso, che maggioranza e minoranza facessero fronte comune
indipendentemente da ogni convinzione politica o strumentalizzazione.
Purtroppo ciò non è avvenuto data l’astensione di quasi tutti i membri dell’opposizione e
anche, sorprendentemente, di due membri del Gruppo Misto eletti nella coalizione che fa
capo alla Lista Tosi ed il cui programma prevedeva, tra i punti prioritari, proprio la
realizzazione delle scuole in questione.
Solo in data 4/01/2022 i consiglieri hanno richiesto la protocollazione di loro valutazioni
relative alla viabilità e alla realizzazione di nuovi parcheggi.
Al di là del merito, ogni consigliere è ovviamente libero di esprimere la propria opinione e
proporre soluzioni alternative, riteniamo però che ciò debba essere fatto con le dovute
modalità e soprattutto con le tempistiche più opportune.
Per questo progetto, come è tristemente noto, non sono certo mancati i tempi per la
discussione; i dubbi e le proposte, tutte legittime, avrebbero dovuto trovare una sede di
discussione adeguata nella commissione di competenza.
Come Comitato troviamo inaccettabile che questo progetto, già piuttosto travagliato per
diversi motivi, sia adesso utilizzato in maniera strumentale, in modo più o meno
consapevole, per mirare ad obiettivi di altro tipo; le scuole hanno dignità ben superiore ed
è con questo spirito che andrebbe affrontata la questione.
Siamo davvero stanchi e indignati di fronte al continuo procrastinarsi, per varie ragioni, dei
tempi di realizzazione delle nuove scuole, i nostri figli non possono più subire non solo i
tempi tecnici della burocrazia ma anche quelli dettati da interessi politici di parte o altro.
Se il progetto non fosse stato approvato nella seduta del 31 gennaio avremmo corso il
rischio inaccettabile di non rispettare le tempistiche necessarie per accedere ai fondi
PNRR. Confidiamo dunque che i membri del Consiglio Comunale di fronte ad un progetto di
tale importanza dimostrino ora uniformità di vedute e piena collaborazione.