Un 36enne ubriaco ha provocato la morte di una donna ad Anzola Emilia, nel Bolognese, invadendo con la sua auto la corsia opposta. Inevitabile lo scontro con l’auto della donna, 69 anni.
L’ennesimo incidente mortale è avvenuto poco prima delle 8 di stamattina sulla via Emilia ad Anzola, comune alle porte di Bologna. Ora il responsabile, Enrico Romagnoli, 36enne del
posto, incensurato e titolare di una ditta di articoli da regalo, è rinchiuso nel carcere bolognese della Dozza per omicidio colposo e guida in stato di ebbrezza a disposizione del pm della Procura felsinea Luca Tampieri.
La vittima si chiamava Giovanna Benni, una pensionata di 69 anni del posto. La donna aveva appuntamento con una sua cugina con la quale
doveva recarsi in montagna per un periodo di vacanza. A quell’ora era salita sulla sua Fiat Panda e si stava dirigendo a Bologna a casa delle parente. Dopo aver percorso pochi chilometri, nei pressi dell’hotel Alan è rimasta vittima dell’impatto mortale con la Pt Cruiser di Romagnoli che è rimasto praticamente illeso.
L’uomo è parso subito in evidente stato di alterazione alcolica e per questo i carabinieri della stazione di Anzola lo hanno accompagnato all’ospedale Maggiore. Gli esami a cui è stato
sottoposto hanno rilevato che l’imprenditore aveva alcool nel sangue quattro volte il limite massimo consentito. Per questo su disposizione del magistrato è stato arrestato. Per estrarre il corpo senza vita della donna dall’ammasso di ferraglia in cui era stata ridotta la sua Fiat Panda sono dovuti intervenire i vigili del fuoco.