E’ stato rinnovato il CCNL del settore turismo, stipulato dalle associazioni di categoria di Assoturismo-Confesercenti e da Filcams Cgil, Fisascat Cisl, Uiltucs Uil. L’accordo, sottoscritto ieri sera, avrà una durata quadriennale (dal primo gennaio 2006 al 31 dicembre 2009) e prevede un aumento salariale a regime di 135 euro, suddivisi in quattro tranches, oltre all’una tantum di 350 euro, a copertura del periodo di carenza del contratto.
Previste, sul piano normativo, importanti novità su diversi temi fondamentali per le Pmi del settore come il part-time, l’apprendistato, la distribuzione degli orari di lavoro, il welfare contrattuale e l’assistenza sanitaria integrativa, i diritti sindacali e il mercato del lavoro.
L’accordo sottoscritto definisce, inoltre, la valorizzazione della professionalità e la questione degli inquadramenti contrattuali, che verranno affrontati in un successivo confronto, per analizzare le numerose figure professionali del settore e la loro evoluzione, anche attraverso i processi di formazione.
“Si tratta di un contratto giunto dopo lunghi mesi di trattative – sostiene in una nota Confesercenti Emilia Romagna- che vuole comunque venire incontro alle aspettative ed alle richieste dei lavoratori nonostante la stagione turistica si presenti inferiore alle aspettative in termini di presenze e di fatturato per le imprese del settore”.
Il comparto turistico occupa in Emilia Romagna circa 90.000 lavoratori e vede la presenza di oltre 30.000 imprese.