Credeva di averla fatta franca dopo aver rubato abbigliamento in un negozio del centro ma è stato scoperto dall’addetto alla sicurezza. È successo ieri sera in città. Fermato dopo aver attraversato le casse con diversi capi, a cui aveva rimosso il dispositivo antitaccheggio, ha provato a fuggire sferrando un pugno all’addetto alla vigilanza, venendo poco dopo fermato dai Carabinieri della Sezione Radiomobile di Reggio Emilia che, nel frattempo, erano stati chiamati ad intervenire.
L’azione violenta e la prognosi di tre giorni refertata dai sanitari del pronto soccorso all’addetto del negozio, hanno fatto sì che i Carabinieri procedessero per il reato di rapina impropria e non per un semplice furto. Per questo motivo, dopo aver restituito la refurtiva ai proprietari del negozio, circa 100 euro il suo valore, i militari hanno accompagnato in caserma il giovane che, al termine delle formalità di rito ed attesa la flagranza del reato, è stato dichiarato in arresto ed associato alla Casa Circondariale di Reggio Emilia a disposizione della Procura della Repubblica, che dovrà ora concludere le indagini in modo che il Giudice possa esprimersi sulle sue concrete responsabilità.