Nell’ultimo consiglio comunale del 31 maggio ai 10 punti in discussione ne è stato successivamente aggiunto un undicesimo in urgenza. Con l’ordine del giorno già fissato era infatti arrivata una comunicazione in cui lo stato concedeva al comune vari finanziamenti attraverso i fondi PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza), parte del programma Next Generation EU. In particolare:
- € 360.929,74 per i lavori di ristrutturazione ed adeguamento sismico alla scuola Aquilone;
- € 150.000 per la sistemazione della frana di via Nuova del Gazzolo;
- € 180.000 per il ponte sul torrente fossa in via Ghiarella a Spezzano.
Un totale di € 690.929,74.
Queste opere erano già state finanziate con fondi del comune e quindi dei cittadini di Fiorano, tant’è che i lavori della scuola Aquilone sono già in corso. Con questo finanziamento da parte dell’Unione Europea si liberano quindi molte risorse che saranno utilizzate per la realizzazione di altre opere pubbliche. E l’undicesimo punto riguardava semplicemente il recepimento di tutto questo.
Abbiamo però dovuto registrare una contestazione da parte della minoranza: si è lamentata la mancanza di convocazione della commissione per discutere del tema (la discussione del punto inizia al minuto 2:39:43 https://www.youtube.com/watch?v=pLttpcgFo08&ab_channel=ComunediFioranoModenese).
Cosa c’è da discutere, ci chiediamo. C’è solo da prendere atto della possibilità di utilizzare questa importante cifra per altre opere. Pur ritenendo necessarie e utili le commissioni pensiamo che, anche per il fatto che hanno un costo per il bilancio del comune, se si possono limitare quando inutili (come in questo caso) sarebbe più che opportuno farlo.
Ricordiamo che per partecipare ai bandi del PNRR i progetti devono essere definitivi, quindi già messi a bilancio. Gli interventi che hanno ricevuto i finanziamenti europei riportati qui sopra sono stati approvati e messi a bilancio molto prima del 2022, quindi di tempo per approfondire ce n’è stato a volontà.
Non votare questa delibera avrebbe significato rinunciare al finanziamento europeo, 690mila euro che avrebbero dovuto pagare i fioranesi e che ora possiamo invece investire diversamente.
Alla luce di tutto questo, ecco qual è stato il comportamento della minoranza:
il consigliere Bastai nel suo intervento comunica che uscirà dalla sala consiliare, poi al momento della votazione entrambi i membri del gruppo Lega voteranno a favore;
il consigliere Montorsi a nome del gruppo Forza Italia abbandona l’aula;
i consiglieri Roggiani e Martinelli del gruppo Fratelli d’Italia abbandonano l’aula.
Lasciamo ai cittadini giudicare questi comportamenti che come Partito Democratico riteniamo potenzialmente dannosi per i fioranesi.
(A nome del Circolo PD di Fiorano, il segretario Davide Muradore)