La prima interrogazione discussa ieri in Consiglio Comunale era a firma della Capogruppo del Partito Democratico Maria Savigni avente ad oggetto “Interventi e azioni per contrastare il disagio giovanile”.
“Nel consiglio comunale del 26 luglio 2021 – si legge nell’interrogazione – era stato presentato un ordine del giorno, avente come oggetto “Interventi e progetti per contrastare il disagio giovanile”, a firma congiunta dei consiglieri del Partito Democratico, di Sassuolo Futura e del gruppo misto. Tale odg, che in seguito alla presentazione di un emendamento da parte del consigliere Capezzera era stato approvato dal Consiglio, impegnava il sindaco e la giunta ad aprire specifici tavoli di confronto sul tema del disagio e del mondo giovanile con tutti i soggetti interessati, come realtà educative e scolastiche, centri di aggregazione, circoli, parrocchie, associazioni ed enti che svolgono attività culturali e formative; ma soprattutto a mettere in campo “specifiche iniziative, che tengano in considerazione dei cambiamenti in atto, e coinvolgano i giovani presenti in tutti i quartieri della città quale occasione di aggregazione e sociaIizzazione”. Considerato che tale tema è di attualità sempre più bruciante, come rilevano i vari enti educativi coinvolti, e come è
stato sottolineato anche nel Tavolo scuola distrettuale che si è tenuto il 12 luglio scorso, si chiede quali specifiche azioni, che non siano già previste dalla programmazione storica, siano state messe in atto ed eventualmente quali siano le risorse impegnate e i soggetti coinvolti”.
Ha risposto l’Assessore alle Politiche Giovanili Sharon Ruggeri.
“Come riportato nelle premesse dell’interrogazione in oggetto, a seguito dell’approvazione dell’ordine del giorno del 26 luglio 2021 avente come oggetto “Interventi e progetti per contrastare il disagio giovanile” sono state avviate varie consultazioni e successive progettazioni. Come ben tutti ricordiamo, successivamente all’estate del 2021 si sono susseguite varie restrizioni sino a maggio 2022 quando è iniziato un graduale ritorno alla normalità. Dunque in queste fasi non è stato semplice avviare operativamente azioni che fossero di stampo frontale con giovani, in particolari studenti; per questo motivo ho utilizzato questo periodo proprio per elaborare progettazioni, incontrare consulta, associazioni e creare nuove azioni atte a contrastare le nuove forme di disagio giovanile che purtroppo la pandemia ha trascinato dietro di sé. Il 14 ottobre 2021 si è svolta la Consulta dei Giovani in cui è stato eletto il nuovo Presidente, sono stati vagliati i vari progetti ed eventi sia organizzati dall’Amministrazione che dalle singole associazioni; in questo momento si è trattato l’argomento in oggetto a questa interrogazione per condividere idee ed accogliere proposte. L’Assessorato alle politiche giovanili (che successivamente al mio incarico da Assessore ho provveduto a creare con l’individuazione di due figure di riferimento che al nostro insediamento erano totalmente assenti e il tutto faceva riferimento al servizio cultura) ha lavorato sodo in questi mesi creando progetti ed iniziative che incanalassero argomentazioni quali appunto il gioco sano e i sani stili di vita in contrasto al disagio giovanile post pandemia che ha portato alla realizzazione della prima edizione del Sassuolo Comics: un evento che, nonostante il maltempo, ha riscosso un notevole e piacevole successo e che proprio per questo motivo abbiamo confermato anche per il prossimo anno. Grazie alla progettazione di questo evento abbiamo iniziato anche una proficua collaborazione con l’AUSL per tutte le iniziative sui sani stili di vita ed inoltre anche alcuni progetti per la cittadinanza con la formazione di professionisti del settore medico. Un ulteriore collaborazione è stata proprio avviata e, come prima citato per un altro ente, con l’Ospedale di Sassuolo creando un momento davvero toccante per i piccoli ospiti della pediatria; anche in questo caso durante la progettazione del Sassuolo Comics ci sono stati ottimi spunti per future collaborazioni proficue tra i due enti.
Tramite la Consulta dello Sport verrà avviato per il prossimo anno scolastico un progetto nelle scuole elementari per dare la possibilità di provare ed eventualmente avviare i ragazzi alle attività sportive sia come metodo di contrasto all’abbandono scolastico sia per contrastare anche l’attuale scarsa propensione delle nuove generazioni alla pratica delle attività sportive e per prevenire l’insorgenza di disturbi alimentari che la pandemia ha fatto notevolmente aumentare.
Abbiamo anche avviato due progettazioni al vaglio delle valutazioni della Fondazione per il Bando Personae 2022:
– Una in collaborazione con i comuni dell’Unione del Distretto Ceramico con capofila Maranello utilizzando sempre lo sport come metodo per evitare il drop out scolastico
– Un’altra che unisce varie associazioni e anche i comuni del Distretto Ceramico che si occupa della formazione di persone disoccupate, inclusione, lotta alla dispersione scolastica.
Per entrambe le progettazioni ci sarà una percentuale di cofinanziamento da parte del Comune.
Ho inoltre personalmente avviato contatti con la Regione, ma anche collaborando con gli assessorati alle politiche giovanili di tutto il Distretto per il progetto “YOUTH”. Stiamo infatti organizzando il passaggio della “Carovana Youth”, compatibilmente con la disponibilità regionale, che raccoglierà idee e bisogni dei giovani compresi nella fascia d’età 14-25.
Per quanto riguarda invece il GET ed il Centro Educativo di quartiere è già previsto d parte dell’Assessorato all’Istruzione in accordo con l’Unione un ulteriore incremento di fondi per il territorio di Sassuolo per potenziare il servizio e poter accogliere un ulteriore numero di giovanissimi con l’obiettivo di contrastare la dispersione scolastica ed i comportamenti sbagliati. Contestualmente e con gli stessi obiettivi è in preparazione un progetto specifico in collaborazione con la Polizia Municipale per l’educazione alla legalità.
Il progetto da attuare presso il GET il prossimo anno scolastico si pone l’obiettivo di promuovere attraverso attività specifiche di coinvolgimento dei giovani una cittadinanza maggiormente consapevole attenta a più corretti comportamenti.
Tutti i seguenti progetti elencati riguardano attività oltre a quelle storiche che continuano a condurre politiche atte a contrastare il disagio giovanile e che dunque non ho inserito.
Come ben sappiamo abbiamo inoltre avuto le capacità di ottenere numerosi finanziamenti per la riqualificazione di strutture dedicate ai giovani come l’Antica Paggeria e, non per ultimo, il progetto per la riqualificazione del Parco Ducale (l’unico comune oltre all’UNIMORE ad ottenere il finanziamento nella provincia di Modena) che coinvolgerà anche la Casa nel Parco.
Tirando dunque le somme a livello economico sono state (o verranno a breve) utilizzati circa complessivamente oltre 60.000 € (tra cifre a bilancio e finanziamenti esterni che siamo riusciti ad ottenere) senza contare gli interventi di tipo strutturale per gli edifici che ospitano giovani dove si parla invece di oltre i 3 milioni di Euro.
E’ sicuramente importante stabilire stanziamenti comunali atti a svolgere attività per il contrasto al disagio giovanile, ma è ancora più importante riuscire ad attingere da fonti esterne per incrementare ancora di più la disponibilità di risorse e, dati alla mano, non siamo rimasti a braccia conserte ma abbiamo (e stiamo) ottenendo ottimi risultati”.