“Grazie all’approvazione quasi all’unanimità dell’Ordine del Giorno della Lega che ha recepito un mio emendamento, Sassuolo si impegna a realizzare un cimitero dedicato agli animali e, in attesa della sua realizzazione, a garantire la possibilità di inserire una urna cineraria dell’‘animale caro’ nel loculo del padrone o nella cappella di famiglia. Con tanto di nome e foto. Sono orgogliosa del risultato ottenuto e grata ai gruppi consiliari che hanno approvato il mio emendamento che integra e completa un Ordine del Giorno di alto valore”.
Parole di Claudia Severi, consigliere comunale di Forza Italia a Sassuolo dopo l’approvazione dell’ultimo punto dell’ordine del giorno nella seduta del consiglio comunale di ieri sera, riferito alla proposta di realizzare un cimitero per animali e integrato con l’emendamento di Forza Italia per garantire la tumulazione delle ceneri dell’animale con quelle del proprietario.
“I casi di comuni, tra cui Milano, in cui tutto ciò è consentito non mancano ma la strada, anche in una Regione come l’Emilia-Romagna che da tempo si è dotata di una propria legislazione in materia, potrebbe essere ancora in salita” – prosegue Claudia Severi. “Certo è che da Sassuolo è arrivato un segnale importante affinché anche dopo la morte l’amore nutrito dai e per i nostri amici sia testimoniato e ricordato con un gesto concreto. È un grande passo avanti che la nostra città, la sua amministrazione e la maggioranza di centro destra hanno voluto compiere in questa direzione. Incontrando una convergenza anche dalla quasi totalità dei Consiglieri di opposizione. Dall’emendamento di Forza Italia nasce per l’amministrazione anche l’impegno a fare tutti i passi normativi necessari per poter consentire la sepoltura congiunta di padroni e di animali d’affezione. Si potrà pertanto scegliere questa sepoltura congiunta che consentirà al defunto o agli eredi di poter mettere le ceneri del proprio animale nel loculo di famiglia, con nome e fotografia, per ricominciare a camminare insieme, questa volta nei prati del cielo”.