“L’Amministrazione comunale è disponibile al confronto con le rappresentanze sindacali dei tassisti. È sempre stata aperta la nostra porta e chiaro l’interesse pubblico da preservare. Consideriamo la categoria un’interlocutrice fondamentale per ridisegnare la mobilità bolognese, tanto quanto per affrontare i prossimi anni di cantieri e progetti.
Detto questo, non si può eludere un fatto che più volte abbiamo esplicitato negli incontri avuti: il servizio taxi a Bologna deve sapersi rinnovare e essere al passo con i tempi, con le trasformazioni della città e le sue esigenze, con i bisogni dei cittadini e di chi frequenta la città. Tante sono le problematiche segnalate dagli utenti e non ci sono cantieri ad oggi per le strade o regole sulla velocità stradale che le giustifichino. Perché deve ancora tutto partire.
Siamo a favore di una collaborazione attiva con la categoria e non intendiamo favorire altre piattaforme, ma intendiamo procedere con convinzione per ottenere un miglioramento netto del servizio nel suo complesso”.