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Due giorni per capire l’importanza della fisica nella nostra vita

Il Dipartimento di Fisica dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia, in collaborazione col Centro Nazionale di Ricerca CNR-INFM S3, promuove un workshop che si rivolge agli studenti ed agli insegnanti della scuola media superiore con l’obiettivo di far conoscere le applicazioni di questa materia e le professioni legate alla formazione in fisica.

L’iniziativa, giunta alla settima edizione, si articola attraverso le giornate di martedì 6 e mercoledì 7 novembre 2007. La prima riunirà docenti delle scuole superiori, dell’Università e rappresentanti del mondo del lavoro e intende fornire una panoramica delle opportunità professionali offerte dalla laurea in Fisica. Nella seconda giornata, invece, gli studenti potranno partecipare ad un breve stage, guidato da un esperto, simulando “sul campo” le applicazioni professionali delle conoscenze fisiche.
Parallelamente gli insegnanti hanno la possibilità di partecipare ad attività di aggiornamento disciplinare nel campo della fisica e delle tecnologie ad essa collegate.
Per le sue caratteristiche l’iniziativa è particolarmente indicata come attività di orientamento alla scelta degli studi universitari per gli studenti delle scuole superiori e rientra nelle attività di formazione ed aggiornamento dei docenti realizzate dall’Ateneo modenese- reggiano e riconosciute dall’amministrazione scolastica.

Nella prima giornata “La professione del fisico” (martedì 6 novembre), che si tiene a partire dalle ore 15.00 al Dipartimento di Fisica (via Campi 213/a) a Modena, si alterneranno le testimonianze di Alice Ruini dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia su “Fisica e ricerca: costruire modelli e simulare la materia”, di Paolo Fratini del Reparto Carabinieri Investigazioni Scientifiche di Parma su “Il ruolo dei fisici nell’investigazione scientifica”, di Paolo Casarini della System SpA su “Il ruolo dei fisici nelle aziende di automazione” e di Andrea Goldoni del Sincrotrone Trieste S. C. p. A. su “Fisica e ricerca nei laboratori di luce di Sincrotrone”. E dalle 17.30 alcuni docenti del corso di laurea in Fisica saranno a disposizione degli studenti per informazioni sul corso di studi.
La seconda giornata (mercoledì 7 novembre), che si tiene sempre presso il Dipartimento di Fisica a partire dalle ore 15.00 (via Campi 213/a) a Modena, “Fisici per un giorno” avrà un carattere più coinvolgente, soprattutto per gli studenti, che diventeranno protagonisti dell’evento partecipando a stage che consistono in una breve attività di gruppo, proposta e guidata da un esperto, orientata a descrivere concretamente l’attività quotidiana dei fisici nel mondo del lavoro. Le attività saranno coordinate rispettivamente da: Alice Ruini “Simulare i materiali”; Paolo Casarini “Progettare un’apparecchiatura automatica”; Paolo Fratini “Accertamenti tecnici nell’investigazione scientifica”; Andrea Goldoni “Illuminare la materia” e Massimo Tonelli “Osservare la materia fino alla scala atomica”.

Contemporaneamente, alle ore 15.00 sempre presso il Dipartimento di Fisica (via Campi 213/a), gli insegnanti potranno partecipare ad una lezione di aggiornamento tenuta dal prof. Marco Affronte del Dipartimento di Fisica dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia su “Dall’ordine al disordine: fenomeni magnetici e transizioni di fase”.

Successivamente alla conferenza verranno visitati i laboratori del Centro CNR-INFM S3 dove vengono studiati i fenomeni magnetici a basse dimensionalità.

















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