La sicurezza nelle stazioni e a bordo treno è, da sempre, per Ferrovie dello Stato obiettivo irrinunciabile, nel garantire ogni giorno la mobilità a milioni di persone. Con la convenzione siglata oggi a Roma – al Viminale – dal Capo della Polizia–Direttore Generale della Pubblica Sicurezza, Prefetto Antonio Manganelli, e dall’Amministratore Delegato di Ferrovie dello Stato, Mauro Moretti, la Polizia di Stato ed il Gruppo FS danno un ulteriore impulso per intensificare le azioni di prevenzione, in ambito ferroviario, contro la microcriminalità.
In particolare, saranno potenziati i controlli di vigilanza nelle stazioni e a bordo dei treni, sia a lunga percorrenza sia regionali.
Monitoraggio dei fenomeni di microcriminalità, per fasce orarie, luoghi e treni; definizione delle azioni di prevenzione e di contrasto; istituzione di un Comitato nazionale e di Osservatori regionali (Polfer – FS) per l’analisi delle criticità in ambito ferroviario (dai treni a lunga percorrenza a quelli di medio raggio, dalle grandi alle medio/piccole stazioni senza dimenticare quelle non presenziate da personale ferroviario) e l’elaborazione delle strategie operative. Gli altri elementi cardine della Convenzione.
Gli interventi di prevenzione e di controllo interesseranno soprattutto i treni “Notte” ed i treni regionali e metropolitani, nelle ore di maggiore criticità, in misura proporzionale alle diverse esigenze del territorio.
Da anni gli agenti di Polizia Ferroviaria e il personale del Gruppo FS lavorano fianco a fianco, condividendo le strategie operative. Un’attività sinergica che ha permesso di ridurre sensibilmente gli atti di illegalità.
