Si apre domani, venerdì 9 novembre, il congresso nazionale di Intercultura, l’associazione che da oltre cinquant’anni promuove scambi di studio in tutto il mondo, contribuendo allo sviluppo delle conoscenza tra i popoli.
Alle 17.30 in sala Tricolore, con il saluto del sindaco di Reggio Emilia Graziano Delrio, prenderà il via la tre giorni reggiana che rifletterà sul tema “Verso l’anno europeo del dialogo interculturale”. All’incontro parteciperanno il presidente di Intercultura Carlo Fusaro e rappresentanti dell’Associazione nazionale Dirigenti e alte professionalità della scuola.
Il convegno, promosso da Comune e Provincia di Reggio Emilia insieme alla Fondazione Manodori, proseguirà sabato 10 e domenica 11 all’hotel Astoria.
Intercultura ogni anno organizza oltre mille scambi di studio, grazie ai quali i ragazzi delle scuole secondarie italiane trascorrono un periodo di studio all’estero e le scuole e le famiglie del nostro paese accolgono studenti stranieri provenienti da tutto il mondo.
A Reggio sono alcune centinaia gli studenti che, nel corso degli anni, hanno partecipato ad un programma di Intercultura. L’anno scorso 52 ragazzi sono partiti per trascorrere un periodo di studio all’estero e quest’anno sono oltre cento i ragazzi che hanno presentato domanda per partecipare ad un programma di scambio.
Nel corso dell’anno scolastico 2006/2007, oltre 20 famiglie reggiane hanno ospitato uno studente straniero, ‘iscritto’ temporaneamente alle nostre scuole.
L’associazione, sorta in Italia nel 1955, oggi conta circa tremila volontari, suddivisi in oltre 120 sedi locali. Altri 200mila volontari partecipano alla vita dell’organizzazione mondiale, che si articola in un network di oltre cinquanta paesi.