“Il clamoroso flop delle elezioni della Consulta degli stranieri impone una seria riflessione sulla validità e sull’attendibilità del risultato, che, per la scarsissima affluenza, non è rappresentativo e deve pertanto essere invalidato” questo il commento di Luca Caselli, capogruppo di AN a Sassuolo e consigliere provinciale del partito di Gianfranco Fini sul voto agli stranieri.
“Come si possono definire, infatti, rappresentanti degli stranieri delle persone elette con un voto che non rappresenta appena il 17% degli aventi diritto? ”
“E’ purtroppo avvenuto quanto avevamo previsto: sono stati spesi soldi pubblici per una iniziativa inutile che non ha nemmeno incontrato il favore degli stranieri stessi, i quali evidentemente se ne infischiano della partecipazione alla vita politica della nostra città” sostiene Caselli.
“La prossima volta l’Amministrazione tenga in tasca i soldi per dare risposte ai problemi degli italiani” conclude Caselli “ e non per strizzare l’occhio a minoranze che – come sempre – rifiutano ogni tipo di integrazione, a cominciare da un voto amministrativo, e sono convinte di avere soltanto diritti e non anche doveri nei confronti della nostra società”.