“L’Università di Tongji sarà la nuova sede del centro di presenza della Regione Emilia-Romagna a Shanghai”. Ad annunciarlo l’assessore alle Attività produttive Duccio Campagnoli nel corso della firma di un protocollo con il rettore dell’Università di Tongji, Pei Gang, per l’avvio di un secondo corso di formazione per giovani laureati cinesi.
L’Università di Tongji a Shanghai è la principale università cinese e sede del campus sino-italiano, insediatosi dopo la firma degli accordi con il presidente del consiglio Prodi, con la presenza dei politecnici di Milano e Torino ed ora, grazie agli accordi sottoscritti in questi giorni, dell’Università di Bologna.
L’assessore ha ricordato il “fortissimo sviluppo dei rapporti economici e produttivi tra l’Italia, l’Emilia-Romagna in particolare, e la Cina, concentrato al 70-80% nell’area di Shanghai” e l’attività del forum di cooperazione industriale che “in accordo con Unindustria Bologna vuole sviluppare un programma di partenariato con le imprese cinesi sul sistema produttivo italiano – fatto di piccole e medie imprese che operano come un’unica rete specializzata in meccanica, elettronica, automazione e motoristica – e sulle metodologie per la certificazione di qualità”.
Il rettore Pei Gang ha parlato di “un’opportunità storica per sviluppare una collaborazione strategica e duratura per la formazione di talenti e con il coinvolgimento delle imprese”. Tra i settori di interesse quello dello sviluppo sostenibile e del design.
L’Università di Tongji sarà, quindi, anche la sede del secondo corso di formazione finalizzato alla promozione delle eccellenze del nostro sistema produttivo e realizzato grazie alla collaborazione tra la Regione e una delle università di eccellenza della Cina.
Il corso si svolgerà nell’aprile 2008 e riguarderà giovani cinesi dell’Università di Tongji dei corsi di economia ed ingegneria che siano interessati a conoscere e sviluppare opportunità lavorative, o che già collaborino con imprese emiliano-romagnole che abbiano branche commerciali o uffici di rappresentanza in Cina. Si svolgerà in inglese, sarà tenuto da docenti italiani dell’Università di Bologna e con il coinvolgimento delle imprese emiliano-romagnole più significative tra le ormai oltre 70 che sono insediate nell’area di Shanghai.
In prospettiva, il corso potrà essere considerato come integrativo a quello di laurea bilaterale in Ingegneria dell’Automazione, che l’Università di Bologna e la Tongji University attiveranno nell’anno accademico 2008/2009.