domenica, 17 Novembre 2024
16.1 C
Comune di Sassuolo
HomeFioranoAccordo sul premio di risultato in Iperceramica





Accordo sul premio di risultato in Iperceramica

Per il 2023 il premio è fissato a 2700 euro

Iperceramica @Giovanni De Sandre

Oggi si sono svolte le assemblee di lavoratrici e lavoratori di Iperceramica che hanno approvato l’ipotesi di accordo che ha definito, dopo una intensa trattativa, il premio di risultato per il 2023, con erogazione giugno 2024. Lo rendono noto Filcams Cgil Modena, Fisascat Cisl Emilia Centrale e Uiltics Uil Modena e Reggio Emilia.

Iperceramica Italia spa, con sede a Fiorano Modenese, è un’importante realtà del commercio al dettaglio e all’ingrosso di pavimenti, rivestimenti e sanitari per arredo bagno con 86 punti vendita in 19 regioni in Italia e all’estero. A Sassuolo occupa circa 200 lavoratrici e lavoratori e chiude un bilancio di esercizio 2022 con un utile di oltre 4,5 milioni di euro.

Cinzia Pinton  e Alessio Festi della Filcams Cgil esprimono soddisfazione per l’esito della trattativa ed affermano che “in un quadro di forte aumento dell’inflazione ed in mancanza del rinnovo del contratto nazionale, un riconoscimento economico di questo tipo rappresenta un fatto importante per la difesa del salario di lavoratrici e lavoratori. Il premio di risultato vede un aumento significativo, pari a 700 euro, della cifra massima raggiungibile, portando l’importo massimo a 2700 euro. Il modello di premio di risultato – proseguono Festi e Pinton – è frutto della condivisione concordata con le organizzazioni sindacali nel 2021. Questa ha già prodotto risultati economici nei precedenti anni e il nostro auspicio è che possa continuare a farlo.

“L’ultravigenza del contratto aziendale, in vigore fino al 31 dicembre 2023, e discusso nelle settimane scorse è un altro elemento importante” sostengono Alessandro Martignetti e Domenico Silvano della Fisascat Cisl. “Tale intesa garantisce l’avvio dal mese di settembre delle trattative per il rinnovo del contratto integrativo aziendale”.

Cinzia Pinton e Alessio Festi della Filcams Cgil ribadiscono che: “per parte sindacale c’è la comune intenzione insieme alle rappresentanze sindacali aziendali, di rinnovare e migliorare il contratto integrativo vigente attraverso l’estensione di diritti e tutele con una particolare attenzione su tenuta occupazione e salariale, tempi di vita e di lavoro, dignità delle persone, formazione continua e sicurezza”.

Lorenzo Tollari della Uiltucs Uil afferma che Lavoratrici e lavoratori contribuiscono al successo ed ai profitti dell’Impresa e accordi di questo tipo rendono tangibile il riconoscimento di sacrifici e fatiche quotidiane delle persone”.

 

 

















Ultime notizie