L’Amministrazione comunale di Maranello è riuscita ad intercettare un nuovo finanziamento della Regione Emilia-Romagna destinato a supportare le creazione di Comunità energetiche. Il contributo verrà subito investito per proseguire nella progettazione di nuove reti in grado di coinvolgere privati, imprese ed enti del terzo settore sul tema del risparmio energetico e dell’utilizzo di fonti rinnovabili.
Il finanziamento si è concretizzato anche grazie alle indagini tecniche richieste dal Comune ad AESS (Agenzia per l’Energia e lo Sviluppo Sostenibile), che a sua volta ha elaborato un Piano per approfondire nei dettagli le potenzialità degli edifici pubblici nell’utilizzo di fonti rinnovabili.
Nel frattempo, l’Amministrazione maranellese sta continuando a confrontarsi con l’azienda Ferrari ed Enel X, che nei mesi scorsi hanno sottoscritto un accordo per la creazione della prima Comunità energetica industriale d’Italia. Anche in questo caso il Comune di Maranello, con gli edifici pubblici, sarà coinvolto nella rete, alla quale potranno aderire anche i privati cittadini.
“In un momento così delicato sul tema dell’energia e della lotta ai cambiamenti climatici – spiega il Sindaco Luigi Zironi – stiamo puntando con decisione alla creazione di una rete virtuosa che, a partire dall’installazione di impianti fotovoltaici sugli edifici pubblici, possa anche garantire alla cittadinanza dei benefici economici. Abbiamo già affrontato l’argomento nel corso di alcune iniziative aperte al pubblico e continueremo ad organizzarne, affinché i residenti siano sempre ben informati e aggiornati sulle potenzialità di questi progetti”.
“Ci stiamo muovendo su più fronti progettuali – aggiunge Elisabetta Marsigliante, Assessore all’Ambiente – e ci stiamo avvicinando sempre più alla realizzazione di Comunità energetiche, dando seguito ai tanti investimenti fatti negli ultimi anni per l’efficientamento energetico delle scuole e di altri edifici pubblici. L’obiettivo da raggiungere attraverso questa nuova opportunità, che vogliamo esser pronti a cogliere, è quello di incidere sempre di più sui consumi e sulla tutela dell’ambiente”.
