Sono 343, di cui 83 esteri provenienti da 16 paesi diversi, gli espositori della 34esima edizione del Motor Show – il Salone internazionale dell’automobile che si terrà alla Fiera di Bologna dal 7 al 16 dicembre. 92 le anteprime in programma, di cui otto mondiali e sei europee.
Sono i principali numeri di quello che si annuncia come primo appuntamento del nuovo corso per promotor international, società che organizza il Motor Show dal 1981 e che alcuni mesi fa è stata acquistata dal gruppo francese Gl Events, uno dei principali attori a livello mondiale nel campo dell’organizzazione di eventi.
I passaggi del recente cambio della guardia – che non vede più al timone della manifestazione il fondatore Alfredo Cazzola – sono stati illustrati a Milano dall’Amministratore Delegato di Promotor International, Giada Michetti: “Sono state diverse le tappe che hanno portato Alfredo Cazzola, fondatore, presidente e azionista di riferimento di Promotor International, a prendere la decisione di affidare la società a GL Events – ha spiegato Michetti – ma ritengo che oggi sia soprattutto
l’occasione ideale per ringraziare Alfredo Cazzola per gli straordinari risultati ottenuti in questi lunghi anni”.
Dopo la presentazione della squadra che tutto l’anno lavora alla realizzazione del Motor Show, sono stati illustrati alcuni dati su Gl Events, gruppo che può contare su oltre 3.000
addetti in più di 80 sedi e uffici in tutto il mondo:
coinvolto anche nell’organizzazione delle olimpiadi di Pechino, il gruppo prevede di superare nel 2007 i 620 milioni di euro alla fine del 2007, con una crescita del 25% rispetto al 2006.
Per quanto riguarda i momenti di approfondimento del Motor Show 2007, saranno legati a tre filoni principali: mercato dell’auto, ecologia e sicurezza stradale. Assieme ad Anfia ed
Unrae, è stato organizzato il convegno inaugurale del Motor Show, che avrà come titolo “Mobilità e ambiente in una visione integrata di sistema”.
Nel corso del convegno sarà presentata una ricerca del Centro studi sui sistemi di trasporto (Csst) sul rapporto tra mobilità e ambiente.
Per quanto riguarda i dati sul mercato dell’auto, il responsabile del centro studi Promotor, Gian
Primo Quagliano, ha anticipato – in attea della preasentazione ufficiale del 4 dicembre – che il 2008, pur senza incentivi, avrà una situazione meno negativa del previsto, poichè la crisi dei mutui si è rivelata più gestibile rispetto a quanto
si pensava in un primo momento.
