In merito alla diffusione dei dati dell’Osservatorio sui prezzi del Comune di Bologna dai quali sono emerse alcune criticità relative in particolare al comparto alimentare ed energetico, la FIESA (Federazione esercenti del settore alimentare aderente alla Confesercenti di Bologna ) ha da tempo segnalato che sono presenti sul mercato tensioni sui prezzi di alcuni prodotti, in particolare nel settore dei latticini e della farina o suoi derivati, tensioni che derivano dalla produzione e dalla trasformazione e da forti tensioni delle materie prime nei mercati internazionali.
Nel settore del commercio al dettaglio- afferma Maurizio Galeotti Presidente della Fiesa-Confesercenti di Bologna – da un lato la forte concorrenza nel sistema distributivo dove peraltro è ormai prevalente la quota di mercato della grande distribuzione e dall’altro la stagnazione nel settore dei consumi, non rendono possibili rincari non giustificati da parte dei dettaglianti, i quali si trovano costretti a registrare gli aumenti determinati nei precedenti passaggi della filiera.
Questa situazione penalizza ulteriormente un settore importante come quello del commercio alimentare di vicinato che offre un servizio indispensabile per tanta parte della popolazione.