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Il sistema dello spettacolo in Italia sviscerato attraverso un ciclo di seminari

Al CAPP – Centro Analisi Politiche Pubbliche dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia si continua con l’analisi della realtà dello spettacolo in Italia e fino a dicembre si susseguiranno i seminari su “Economia della cultura, sviluppo umano e politiche culturali”, organizzati con la Fondazione Mario Del Monte ed il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena.

L’iniziativa si propone in particolare di approfondire gli aspetti economici, giuridici e sociali riguardanti lo spettacolo e le cosiddette “creative industries” nel nostro Paese.
Il consumo di beni culturali è, infatti, in crescita nei paesi avanzati e questo ha suscitato l’interesse della letteratura anche scientifica ed economica, la quale ultima in particolare ha iniziato a sviluppare modelli teorici di riferimento e verifiche empiriche sui comportamenti dei consumatori di tali beni.

E proprio su queste tematiche interverrà per il terzo appuntamento del ciclo la prof. ssa Donata Favaro, ricercatrice dell’Università degli studi di Padova e componente del comitato scientifico di Art CAPP, che domani, lunedì 26 novembre, alle ore 17.30 presso l’Aula 2 della facoltà di Economia Marco Biagi (v. le Berengario, 51 – ala ovest I piano) a Modena parlerà de “La domanda di spettacolo. Problemi teorici ed evidenza empirica”.

Il ciclo di seminari proposti nel corso del 2007 si associa ad una intensa attività di ricerca avviata dal CAPP e in particolare da ArtCAPP, l’unità di ricerca che si occupa di studiare il settore dello spettacolo dal vivo. Obiettivo del gruppo di ricercatori è approfondire gli aspetti e le variabili economiche e culturali del fare spettacolo in Italia, proponendo un’interessante analisi dell’intreccio fra “azione pubblica, disegno urbano, offerta culturale e benessere della comunità locale”, punto, questo, al centro del più ampio progetto di studio che impegna i ricercatori.

















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