martedì, 26 Novembre 2024
16.1 C
Comune di Sassuolo
HomeBassa modeneseNuovo asilo Mirandola: al via i lavori per la costruzione in via...





Nuovo asilo Mirandola: al via i lavori per la costruzione in via Giolitti

Budri (Vice Sindaco): “Risultato importante che consente a Mirandola di coprire in futuro l’intera richiesta di posti nido”

Completata la bonifica, di parte dell’area che dopo il terremoto ospitò i moduli abitativi temporanei in Via Giolitti a Mirandola, sono iniziati i lavori di costruzione del nuovo asilo nido comunale. Intercettando i fondi della missione 4 del PNRR, l’Amministrazione ha deciso di affrontare strutturalmente lo storico problema delle graduatorie sovrannumerarie, anche in considerazione del fatto che – per l’anno educativo 2022/2023 – la lista d’attesa aveva superato i 100 bambini (per l’anno  2021/2022 gli esclusi erano 46).

La progettazione del nuovo plesso è stata affidata al Centro Cooperativo di Progettazione di Reggio Emilia, realtà specializzata in edilizia pubblica e in particolare scolastica, così come la direzione dei lavori e il coordinamento della sicurezza che saranno in capo all’Arch.Enrico Termanini e all’Ing.Davide Bedogni dello stesso C.C.P.

La struttura potrà garantire il servizio e ospitare a 49 bambini, su una superficie netta di 570 mq, di cui circa 450 mq desinati specificamente alle attività dei bambini. In questo modo sarà garantito un rapporto di oltre 10 mq/bambino, ampiamente al di sopra degli standard di legge. In uno spazio, su un unico piano, che si sviluppa attraverso tre sezioni dotate ciascuna di servizi igienici, area riposo e un patio per le attività all’aperto; sezioni organizzate circolarmente su un’ampia zona comune che trova sviluppo in atelier e nella “piazza” per le attività interclasse.

Il progetto è stato improntato secondo i criteri della sostenibilità ambientale e prevede, oltre a fondazioni in c.a., una struttura verticale in legno X-Lam e pilastri in acciaio, una copertura in legno lamellare e un’integrazione impiantistica spinta, che per il riscaldamento conta su una pompa di calore aria/acqua abbinata a pavimento radiante e co-supportata da impianto fotovoltaico, oltre a un impianto di ricambio d’aria forzato con recuperatore di calore ad alta efficienza e un impianto di illuminazione a LED con integrazione dei sensori di luminosità . Massima cura è stata prestata anche alla progettazione degli accorgimenti atti a massimizzare il comfort acustico indoor, introducendo sistemi fonoassorbenti e materiali altamente performanti. Grazie a questi accorgimenti tecnici e tecnologici si avrà un “nearly Energy Zero Building” (nZEB), con un ridotto impatto sui consumi, pur garantendo un elevato comfort interno.

L’intervento, messo a gara nel giugno scorso con un importo a base d’asta pari a € 1.951.666, è stato aggiudicato alla Cooperativa Cattolica Costruzioni Edili di Reggio Emilia, con un ribasso dell’11,18 %, ovvero per 1.735.924 € con un tempo di esecuzione dei lavori calcolata in 540 giorni.

Si tratta di un’opera importante, finalizzata al raggiungimento di un obiettivo prioritario e improrogabile, ovvero garantire la piena copertura delle richieste di accesso al servizio nido da parte chi a Mirandola vive, ma anche di chi nella nostra città lavora. Obiettivo che ha avuto un mandato chiaro e unanime da parte di tutto il consiglio comunale.” commenta il vicesindaco Letizia Budri.

“Il nuovo plesso ci permetterà di integrare le attuali disponibilità delle due strutture comunali di Via Poma e Viale Gramsci, raggiungendo i 209 posti. In un contesto di offerta su cui negli ultimi due anni l’Amministrazione si è ulteriormente impegnata attraverso un sistema di convenzioni con le scuole paritarie e micronidi privati, che hanno consentito la creazione di circa ulteriori 40 posti. Riconoscendo nel sostegno alle famiglie di lavoratori una delle priorità dell’azione amministrativa”. Conclude l’Assessore all’istruzione Marina Marchi.

















Ultime notizie