I Servizi pubblici per l’impiego vanno finanziati con fondi ordinari del bilancio dello Stato. E dal momento che sempre più deleghe vengono trasferite alle Province ad esse occorre trasferire adeguate risorse, se il governo, infatti, dichiara l’importanza dei servizi per l’impiego poi deve esserci un coerente impegno economico. E’ quanto chiede con forza l’Assemblea nazionale degli assessori provinciali al Lavoro, che si è riunita giovedì scorso a Salerno per discutere del “Ruolo delle Province italiane nelle politiche attive del lavoro”.
Un’occasione, promossa dall’UPI (Unione Province Italiane), di riflessione e confronto – a 10 anni di distanza dal trasferimento alle Province delle funzioni in materia di collocamento e lavoro – su quanto le Province hanno già realizzato, sui progetti in corso e sulle criticità che s’incontrano nel tradurre le politiche in azioni che diano risposte concrete alle esigenze delle persone e dei territori.
Al meeting – concluso dal Sottosegretario al Lavoro Rosa Rinaldi – hanno partecipato diverse Province del Nord e del Sud Italia. Per la Provincia di Reggio era presente l’assessore al Lavoro Gianluca Ferrari che ha illustrato le modalià con le quali si è dato gambe, da subito, alla legge 123 che assegna all’Ente locale il nuovo ruolo di Authority per le attività di prevenzione e vigilanza in materia di salute e sicurezza sul lavoro. Nel suo intervento l’assessore ha preso in esame il mercato del lavoro reggiano che sicuramente assorbe più manodopera di qualunque altro, “ma chi ne fuoriesce viene riassorbito in condizioni peggiori di quelle di partenza e questa dinamica, sempre più accentuata, ci segnala da un lato la situazione sempre più precaria per una quota crescente di lavoratori, aggravata dal fatto che il costo della vita è sempre più insostenibile a causa anche delle inadeguate politiche salariali di questi ultimi anni e dall’altro ci mostra un apparato produttivo che, invece di competere sulla qualità, punta ancora troppo sui bassi costi. Quindi, anche un mercato come il nostro, necessita di un servizio pubblico forte, che sia luogo di confronto istituzionale sulle dinamiche d’accesso e sui meccanismi di funzionamento del mercato del lavoro”.
Il Sottosegretario Rinaldi, dopo aver apprezzato il primato provinciale di Reggio Emilia in tema di sicurezza sul lavoro ha confermato la sua presenza in città, a fine gennaio, per una giornata di studio sulle medesime problematiche, organizzata dalla Provincia in collaborazione con l’UPI.