Incuranti delle auto che percorrendo la rotatoria Benedetto Croce, rischiavano d’investirli, occupavano per gioco la sede stradale. Quando, su richiesta di numerosi automobilisti, una volante del 113 è giunta sul posto, il gruppo di transessuali, che lì si prostituiva, si è dileguato.
Ma non un sedicente peruviano di 28 anni. L’uomo, dapprima ha mostrato i genitali agli agenti, poi ha opposto resistenza colpendoli con calci e pugni e infine ne ha spintonato uno in mezzo alla carreggiata.
Per il sudamericano si sono aperte le porte del carcere per resistenza a pubblico ufficiale, lesioni finalizzate alla resistenza, minacce, atti contrari alla pubblica decenza e omessa esibizione dei
documenti. Un agente è dovuto ricorrere alle cure dei sanitari che lo hanno giudicato guaribile in 6 giorni.
