L’ennesimo incidente sul lavoro, a pochi giorni dalla strage della Thyssen Krupp, ha colpito il nostro territorio. E’ successo ieri alla
Zincol di San Felice sul Panaro, in cui sono rimasti coinvolti 3 lavoratori, ricoverati negli ospedali della regione per gravi ustioni e per
aver inalato vapori di zinco.
Il tutto non può essere derubricato a fatalità o altro, la sicurezza sul lavoro è di pertinenza aziendale, la sicurezza sul lavoro non può e non
deve essere una variabile dipendente dai bilanci o dalla produttività, la sicurezza non può essere sacrificata sull’altare del profitto ad ogni
costo, né essere usata come riduzione dei costi.
Non convince il fatto che le procedure siano state rispettate, che tutto sia a norma. Se così era, l’incidente non si sarebbe verificato, non esiste la fatalità, esiste l’incuranza, la superficialità, la sottovalutazione.
Allora cosa è successo?
Cosa non ha funzionato?
I fatti sono noti e già resi pubblici sugli organi di stampa, per brevità vanno riassunti perchè a questi fatti vanno legate alcune domande.
Si stava immergendo un grosso tubo nello zinco, quando lo zinco ha avvolto il manufatto, si è verificata un’esplosione di zinco, pare perchè
mancassero i fori di sfogo. Ma proprio per evitare queste situazioni, perchè non c’erano??
Ci è stato risposto che doveva essere l’azienda fornitrice del tubo a fare questi fori, perchè l’azienda non ha controllato l’esistenza o meno di
questi fori ?
Ci è stato risposto che era impossibile verificare l’esistenza dei fori viste le dimensioni del tubo.
Visto che era impossibile fare le verifiche e quindi lavorare in sicurezza perchè nei pressi della vasca erano presenti dei lavoratori ?
L’azienda ha l’obbligo di eseguire i lavori con la massima sicurezza.
Queste sono alcune considerazioni che facciamo e alcune domande a cui
l’azienda dovrà fornire risposte convincenti.
Vista la gravità dell’incidente la RSU, insieme a Fiom/Cgil e Fim/Cisl di zona proclamano per oggi un’ora di sciopero a fine turno.
Le Organizzazioni Sindacali la RSU i lavoratori e la lavoratrici esprimono solidarietà ai lavoratori coinvolti nell’incidente e ai loro familiari con la speranza di rivederli al più presto al lavoro.