Uno strumento per aiutare gli enti locali modenesi a cogliere le numerose opportunità di finanziamento messe a disposizione dall’Unione europea. Nasce con questo obiettivo la rete “Modena punto eu”, promossa dalla Provincia e dal Comune di Modena, enti che vantano un’esperienza pluriennale in materia di politiche europee.
Il progetto sarà al centro di un seminario dal titolo “L’Europa chiama, Modena risponde”, in programma venerdì 8 febbraio a partire dalle ore 10 nella sala del Consiglio provinciale, in viale Martiri della Libertà 34 a Modena.
I lavori, aperti dal presidente della Provincia Emilio Sabattini e del sindaco di Modena Giorgio Pighi, saranno organizzati in due sessioni: una dedicata al tema dei nuovi finanziamenti europei, l’altra alla presentazione dei servizi che la rete offrirà agli enti locali del territorio modenese.
Protagonisti della prima sessione saranno Matteo Fornara, della Rappresentanza italiana alla Commissione europea, e Enrico Cocchi, direttore generale della Programmazione territoriale e negoziata della Regione Emilia-Romagna. Nella seconda parte del seminario Simona Arletti, assessore al Progetto Europa e Cittadinanza europea del Comune di Modena, presenterà la rete “Modena punto eu”. Seguiranno gli interventi di Enrico Campedelli e Graziano Pattuzzi, sindaci di Carpi e Sassuolo, Comuni nei quali sono già operativi dei Punti Europa.
La rete “Modena punto eu” mette a disposizione dei Comuni modenesi una serie di servizi utili per orientarsi nel complesso panorama dei bandi, progetti, finanziamenti e attività promossi dall’Unione europea. Numerosi gli strumenti individuati: giornate di informazione; una newsletter settimanale su novità, bandi e scadenze europei; un servizio di orientamento; un desk per il sostegno all’attivazione di rapporti di gemellaggio e la ricerca di partner europei per la costruzione di partenariati; un Help desk Cittadinanza europea di orientamento per le attività a favore di cittadini, giovani e scuole.