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I dati della biblioteca di Castelfranco Emilia

Numeri in crescita anche grazie alle iniziative diffuse sul territorio. «La Lea Garofalo è al centro dell’agenda»

Sono stati 63.744 gli accessi alla biblioteca comunale Lea Garofalo di Castelfranco Emilia e alla Piumateca di Piumazzo nel 2023, 19mila in più rispetto all’anno precedente e, di media, due per ogni cittadino residente sul territorio. Inoltre, dato altrettanto rilevante, cresce ancora il patrimonio complessivo, che tra libri ed elementi multimediali raggiunge quota 90.044, con una variazione positiva del 2,52% sul 2022, quando la cifra era di 87.829 documenti. La grande maggioranza di libri e audiovisi è conservata in città – sono 86.619 gli elementi alla Lea Garofalo, di cui 81.155 libri e 5.464 multimediali – mentre la Piumateca, il punto lettura di Piumazzo, ospita 3.425 libri.

«Si tratta di numeri che premiano la buona gestione dello spazio e, al tempo stesso, la sua promozione lungo tutto il territorio. La biblioteca comunale di Castelfranco – illustra Silvia Cantoni, assessore alla cultura della città – è stata inserita al centro dell’agenda con grande convinzione: dopo un’importante riqualificazione dello stabile nel 2021, abbiamo proceduto ad ammodernare il perimetro, intervenendo su piazza della Liberazione. Accanto a ciò prosegue il percorso partecipativo dal nome “Verso la piazza del sapere”, un tentativo, finora particolarmente fruttuoso, di coinvolgere la cittadinanza per immaginare insieme le future vesti della zona dell’ex Frigo Bini – oggi sede di cantieri per la ristrutturazione – al cui centro sta proprio la biblioteca. La Piumateca si è confermata invece un importante baluardo culturale nella frazione più popolosa del territorio».

Qualche dato ulteriore. Dopo il crollo negli anni del Covid, specie tra 2020 e 2021, prima il 2022 e poi il 2023 hanno fatto registrare una forte ripresa in termini di prestiti: lo scorso anno sono stati ceduti temporaneamente 43.833 documenti, a fronte dei 42.309 del 2022 e dei 28.697 del 2021. Tra i preferiti spicca la narrativa per ragazzi, con 14.951 prestiti, seguita dalla narrativa per adulti, ferma a 10.676 e alle novità, che invece raggiungono quota 4.310 prestiti. Il totale degli utenti attivi, ossia coloro i quali sono iscritti al servizio biblioteca e hanno preso in prestito almeno un documento nell’anno di riferimento, è di 3.646 persone, di cui il 25% circa nella fascia tra gli 0 e i 14 anni. I nuovi iscritti nel 2023 risultano essere 705.

Quanto al patrimonio librario, a Castelfranco Emilia i documenti a scaffale aperto, e cioè esposti, sono 68.065 libri, di cui 46.529 per adulti e 21.536 per ragazzi; nel deposito, invece, ne sono conservati 13.090. Il saldo dei prestiti interbibliotecari nel 2023 è positivo: sono stati 934 i documenti richiesti da altre biblioteche, mentre 450 quelli ricevuti. Come si diceva, è stato registrato un aumento di 2.687 documenti nel 2023 sul 2022. I doni complessivi alla biblioteca Lea Garofalo e alla Piumateca sono stati 123 – precisamente 101 libri e 22 multimediali –, mentre gli acquisti sono stati 2.564, di cui 2.439 libri e 125 audiovisivi. I posti lettura, studio e consultazione sono complessivamente 212: 114 nell’area adulti, 28 in quella dei ragazzi, 22 per i bambini da 0 a 5 anni e due sono le postazioni dedicate alla presa in visione del catalogo bibliografico.

Tra le iniziative di maggiore successo spicca il BiblioTour di Gaggio, un punto di lettura nato nel 2020 per permettere la fruizione del patrimonio libraio in frazione. I dati del 2023 raccontano di 51 giorni di apertura, tutti il mercoledì pomeriggio, dalle 16 alle 18, con un totale di 908 accessi, di cui 668 adulti e 240 ragazzi; il totale dei prestiti effettuati ammonta a 1.719.

 

















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