Spettacoli teatrali, concerti, balletti, mostre di arti visive, incontri, presentazioni di saggi e ricerche e molto altro ancora nel carnet delle manifestazioni messo a punto dall’assessora provinciale alle Risorse e Pari opportunità Loredana Dolci e dalle Consigliere di Parità Natalia Maramotti e Donatella Ferrari, ed anche dai Comuni della provincia, in occasione dell’8 marzo.
Il calendario delle iniziative è stato presentato oggi nella sala del Consiglio provinciale nel corso di una conferenza stampa, durante la quale l’assessora e le Consigliere di parità hanno sottolineato il significato simbolico della “festa della donna”, che quest’anno è ancora maggiore sia perché se ne celebra il centenario, sia perché “la data è oggetto di provocatorie iniziative che mirano a negare la piena soggettività giuridica delle donne e la libertà di scelta in fatto di maternità. Proprio domani – hanno specificato le Consigliere – affronteremo il caso di una lavoratrice demansionata. Al ritorno dalla maternità non ha più trovato la sua scrivania nella segreteria di direzione, che è stata spostata al call center”. “Mi preoccupa – ha precisato l’assessora Dolci – la schizofrenia di una certa politica del nostro paese che da un lato usa le donne come argomento elettorale, dichiarandone la necessaria presenza in politica, nel lavoro e in ogni campo della vita sociale, ma dall’altro ne attacca di fatto la libertà che è alla base della capacità di autodeterminazione, di autonomia e di emancipazione delle donne in tutto il mondo. L’Italia – ha continuato Loredana Dolci – viene solo prima di Malta in Europa, in fatto di retribuzioni e accesso femminile ai vari ambiti istituzionali, economici e politici, nonostante le donne abbiano ampiamente dimostrato le loro notevoli capacità”. L’assessora ha quindi ribadito con forza la necessità di estendere la maternità (tre mesi di assenza retribuita dal lavoro) anche ai padri; questo metterebbe in discussione l’attuale discriminazione verso le lavoratrici madri, così come sta succedendo in Danimarca, dove il congedo per i padri è già una realtà che si sta dimostrando assai efficace.
Alla conferenza stampa sono intervenute anche Nadia Branchetti, consigliera comunale di Albinea, Lorena Zelioli della Commissione pari opportunità del Comune di Scandiano, Paola Casali assessora comunale di Bagnolo, Marina Notari del Comune di Reggio e Cecilia Anceschi consigliera del Comune di Correggio che hanno presentato le iniziative dei rispettivi Comuni.
