Due ricercatrici del Laboratorio di Ricerca Traslazionale dell’IRCCS di Reggio Emilia sono state di recente premiate da prestigiose fondazioni per i loro lavori scientifici nell’ambito delle patologie oncologiche.
La dottoressa Federica Torricelli ha vinto il Premio Lorini 2023 per i suoi studi sul mesotelioma pleurico maligno. La dottoressa Selene Mallia ha vinto il Premio dottor Ercole Brusamolino promosso dalla Fondazione Italiana Linfomi (FIL) in collaborazione con l’Associazione Italiana contro Leucemie, Linfomi e Mieloma(AIL) per i suoi studi sul Linfoma anaplastico a grandi cellule T.
IL LAVORO DI TORRICELLI. Il mesotelioma della pleura è un tumore molto aggressivo, associato all’esposizione diretta o indiretta all’amianto, per cui le opzioni di terapia sono oggi ancora limitate. “In questo studio -spiega la dottoressa Torricelli – abbiamo utilizzato una tecnologia innovativa denominata Trascrittomica Spaziale al fine di acquisire nuove informazioni sull’organizzazione nello spazio dei tessuti di mesotelioma e approfondire i meccanismi alla base dell’evoluzione di questa malattia”. Il lavoro scientifico premiato, dal titolo “Spatially resolved, high-dimensional transcriptomics sorts out the evolution of biphasic malignant pleural mesothelioma: new paradigms for immunotherapy” è stato pubblicato sulla rivista scientifica Molecular Cancer.
Lo studio in questione, coordinato dalla dottoressa Alessia Ciarrocchi, e svolto in collaborazione con la struttura complessa di Anatomia Patologica dottoressa. Simonetta Piana, dottor Riccardo Valli) e l’unità di Chirurgia Toracica del Policlinico Gemelli di Roma (professor Filippo Lococo) è stato finanziato da un bando 5×1000 per la Ricerca Scientifica dell’Ausl IRCCS di Reggio Emilia.
La Fondazione Andrea e Libi Lorini indice ogni anno un premio per il riconoscimento dei lavori scientifici che hanno prodotto i risultati più innovativi ed efficaci nel campo dell’oncologia o dell’AIDS. La cerimonia di premiazione si è svolta il 29 ottobre a Milano alla presenza dei rappresentanti della Fondazione e del direttore scientifico dell’IRCCS di Reggio Emilia, professor Antonino Neri.
IL LAVORO DI MALLIA. “Il nostro studio pone l’attenzione su una proteina chiamata HELLS che controlla il DNA e che è fondamentale per molte forme di tumore, tra cui il Linfoma Anaplastico”- spiega la dottoressa Mallia. “Con questo lavoro abbiamo identificato un doppio, e finora inedito, meccanismo di azione di HELLS, aprendo nuove e promettenti possibilità terapeutiche per questi tumori che ancora si caratterizzano per l’elevata aggressività e per la carenza di terapie”. Il prestigioso riconoscimento è stato attribuito nella categoria “Lavoro non clinico sui linfomi” grazie alla pubblicazione “HELLS regulates transcription in T-cell lymphomas by reducing unscheduled R-loops and by facilitating RNAPII progression”, pubblicata sulla rivista scientifica Nucleic Acids Research.
Lo studio in questione, coordinato dalla dottoressa Valentina Fragliasso, è stato svolto in collaborazione con le strutture complesse di Anatomia Patologica (dottoressa Magda Zanelli, dottoressa Ione Tamagnini) e Ematologia (dottor Francesco Merli, professor Stefano Luminari, dottoressa Alessia Ruffini) dell’IRCCS di Reggio Emilia, l’Università di Perugia (dottor Stefano Ascani, dottor Giovanni Martino) e il Policlinico di Foggia (dottoressa Francesca Sanguedolce) ed è stato finanziato dalla Fondazione AIRC per la ricerca sul cancro, dalla Fondazione AIACE, dalla Fondazione GRADE onlus e dal bando 5×1000.
“Ancora una volta, questi premi riconoscono la qualità e la rilevanza del lavoro scientifico sviluppato dal nostro Gruppo e sottolineano come il Laboratorio di Ricerca Traslazionale sia oggi un protagonista importante della ricerca scientifica a livello nazionale e non solo”, dice la dottoressa Ciarrocchi Coordinatore del Laboratorio di Ricerca Traslazionale. “Il merito è della squadra di giovani, ma grandi professionisti che oggi operano all’interno della Struttura e che attraverso il loro lavoro e la loro enorme professionalità consentono di raggiungere obiettivi importanti e aprire nuove e sempre più complesse prospettive per il futuro”.
LE PROFESSIONISTE. La dottoressa Torricelli ha conseguito la Laurea Magistrale in Biotecnologie Mediche all’Università di Modena e Reggio Emilia, un Master di secondo livello in Epidemiologia Genetica e Molecolare e un Dottorato di Ricerca in Bioingegneria e Bioinformatica all’Università di Pavia. Dal 2011 lavora all’IRCCS di Reggio e dal 2016 nel Laboratorio di Ricerca Traslazionale. La dottoressa Selene Mallia ha conseguito la Laurea in Scienze Biologiche nel 2016 e in Biologia Molecolare nel 2018 all’Università di Palermo. Ha ottenuto il dottorato di Ricerca in Medicina Molecolare e Rigenerativa nel 2022 all’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia. Dal 2022 lavora nel Laboratorio di Ricerca Traslazionale dell’IRCCS di Reggio Emilia.