Sarebbero da ricondurre a un braciere acceso per riscaldare gli ambienti di un’abitazione le cause che hanno determinato la lieve intossicazione da monossido di carbonio di tre cittadini tunisini che ieri sera sono stati condotti presso l’ospedale di Reggio Emilia per le cure del caso.
L’allarme al 118 è giunto poco prima delle 21.30 di ieri, a causa dei malori avvertiti dai tre coinquilini domiciliati a Cadelbosco Sopra, con i sanitari che, compreso quanto accaduto, hanno condotto marito e moglie di 32 e 28 anni unitamente al figlioletto di 5 al pronto soccorso per i dovuti controlli, in quanto riscontrati lievemente intossicati da monossido di carbonio. Sul posto intervenivano i Carabinieri di Castelnovo Sotto Fabbrico che hanno accertato i fatti effettuando, unitamente ai vigili del fuoco, il dovuto sopralluogo. Nello specifico gli operanti risalivano alla fonte del problema individuata appunto in un braciere.