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Sassuolo: Sindaco e Giunta fanno il punto sui primi sei mesi di mandato e gli obiettivi futuri

“Sassuolo ci ha consegnato una sfida importante, che abbiamo accolto con energia, passione e determinazione. In questi sei mesi abbiamo gettato le basi per una città che torna a sognare e a essere orgogliosa di sé stessa, attraverso il lavoro quotidiano e il dialogo con i cittadini”.

Così il Sindaco di Sassuolo introduce la relazione sui risultati ottenuti nei primi sei mesi di mandato e gli obiettivi futuri.

 

I primi sei mesi: promesse mantenute e sfide raccolte

“In campagna elettorale ci siamo impegnati a realizzare interventi concreti, e oggi posso dire che abbiamo mantenuto alcune promesse chiave. Abbiamo lavorato per le famiglie e il futuro dei nostri bambini: nei primi sei mesi, abbiamo creato 47 nuovi posti negli asili nido, passando da 254 a 301 posti disponibili, un passo fondamentale verso l’eliminazione delle liste d’attesa e l’obiettivo di garantire un asilo nido per tutti.”

Sulla mobilità sostenibile: “Abbiamo stanziato un milione di euro per il 2024, con due chilometri di nuove piste ciclabili per collegare scuole, quartieri, centro storico e stazioni, rendendo Sassuolo più connessa e vivibile.”

Un focus particolare è stato posto sulla rigenerazione urbana: “Nel quartiere Braida, stiamo trasformando un’area segnata dal degrado in un simbolo di rinascita, grazie a nuovi servizi e a un patto pubblico-privato che coinvolge il quartiere e i servizi sociali. Questo progetto rappresenta il volto della Sassuolo che vogliamo costruire.”

Anche la sicurezza è stata una priorità di questi primi mesi: “Stiamo investendo nel progetto di controllo di vicinato, che oggi coinvolge oltre 1.500 cittadini. I gruppi stanno crescendo, così come il numero di referenti, e su questa rete vogliamo continuare a investire. La sicurezza è il presidio della comunità e del territorio: per questo abbiamo avviato un nuovo nucleo antidegrado e controllo ambientale. Vogliamo garantire una città più bella, curata e sicura, lavorando in sinergia con le tante associazioni di volontariato, come gli assistenti civici, che prestano un servizio prezioso.”

In questi mesi sono stati organizzati anche nuovi corsi di formazione per consolidare la rete di sicurezza cittadina: “Le sicurezze si costruiscono insieme, in collaborazione con le forze dell’ordine e con relazioni solide tra istituzioni e cittadini.”

Un’attenzione costante è stata rivolta anche al patrimonio sociale della città: “Stiamo ricostruendo relazioni forti con le associazioni attraverso le consulte dello sport, della cultura, del welfare e dell’ambiente. Vogliamo che tutte le realtà associative di Sassuolo si sentano sostenute e mai sole.”

Tra i progetti innovativi, il Sindaco ha ricordato il welfare culturale: “Crediamo che la cultura possa combattere la povertà. Grazie alla collaborazione con il Teatro Carani, le Gallerie Estensi e il Palazzo Ducale, stiamo rendendo la cultura accessibile alle persone più fragili, contrastando anche la povertà educativa.”

 

Gli obiettivi per il futuro: servizi, bilancio, sport e cultura al centro

“Il nostro lavoro nei prossimi anni si concentrerà sulla crescita e sul miglioramento di Sassuolo, senza sacrificare i servizi essenziali. Per questo, nel bilancio non abbiamo aumentato le tasse: né IMU né IRPEF sono state toccate. Il nostro obiettivo è confermare, garantire e migliorare i tanti servizi che oggi il Comune offre, come quelli scolastici e sociali, assicurando che continuino a essere un punto di forza per la nostra comunità.”

Un’attenzione particolare sarà dedicata alla cultura e allo sport: “Abbiamo bisogno di rilanciare nuovi appuntamenti ed eventi che promuovano il territorio, perché Sassuolo deve tornare a essere città della musica e della cultura. Questo significa investire in progettualità condivise con gli attori del territorio, coinvolgendo associazioni, istituzioni e privati per rafforzare la nostra identità culturale.”

Per quanto riguarda lo sport, il Sindaco annuncia interventi strategici sugli impianti: “Un progetto che ci sta molto a cuore è la ristrutturazione della pista di atletica, per restituire alla città un impianto moderno e funzionale. Lo sport è un pilastro del benessere e dell’inclusione, e vogliamo fare in modo che Sassuolo abbia infrastrutture all’altezza delle sue ambizioni.”

Infine, il Sindaco ribadisce l’importanza di promuovere Sassuolo come città della bellezza e della comunità: “La promozione del territorio, attraverso eventi, cultura e sport, sarà uno degli assi centrali della nostra visione. Crediamo che Sassuolo debba essere protagonista, non solo sul piano locale ma anche a livello regionale e nazionale, con un’identità forte che valorizzi il nostro patrimonio umano e culturale.”

Conclude il Sindaco: “Abbiamo iniziato un percorso ambizioso, ma siamo solo all’inizio. Continueremo a lavorare con entusiasmo e visione per una Sassuolo che guarda al futuro, dove ogni cittadino possa sentirsi protagonista del cambiamento.”

 

SERENA LENZOTTI Vicesindaco, Assessore al Welfare e Sport

“Abbiamo una visione chiara e strategica per il presente e il futuro della città. Un elemento chiave di questa visione è il rafforzamento del ruolo delle associazioni, delle politiche giovanili e delle attività sportive, con l’obiettivo di costruire una comunità sempre più coesa, inclusiva e resiliente. Le associazioni rappresentano una risorsa fondamentale per la città, un punto di riferimento per le fasce più fragili della popolazione, come minori, disabili, famiglie e anziani. Il loro impegno quotidiano contribuisce a rafforzare il tessuto sociale locale e a generare valore per l’intera comunità. Il Comune di Sassuolo, consapevole dell’importanza di questi enti, ha deciso di destinare maggiori risorse alle associazioni, creando una rete stabile e strutturata di collaborazioni che favorisca la co-progettazione delle politiche sociali e culturali. In un’ottica di sviluppo futuro, prevediamo la creazione di nuove consulte, come quella per il welfare e le pari opportunità, e per l’ambiente, per valorizzare ogni ambito di competenza. Una strategia che mira a rendere le associazioni protagoniste nel disegno di politiche che rispondano concretamente ai bisogni del territorio. Sassuolo è anche una città che vive di sport, con oltre 60 associazioni sportive che contribuiscono attivamente alla promozione dell’attività fisica a livello locale, regionale e nazionale. Gestisce impianti comunali che non godono di ottima salute ma per i quali stiamo prevedendo diverse azioni per la riqualificazione degli impianti. Abbiamo appena inviato la domanda per ottenere i contributi per la riqualificazione del Campo di atletica leggera, un punto di riferimento per il campus scolastico.  Il Comune intende rafforzare il ruolo di Sassuolo città di Sport, promuovendo la collaborazione con le istituzioni sportive e con il Sassuolo Calcio, che è un orgoglio per tutta la comunità. Il sostegno allo sport come strumento di crescita e inclusione si concretizzerà anche in una serie di azioni, tra cui la creazione della Consulta dello Sport, la Festa dello Sport annuale, la mappatura e il miglioramento delle strutture sportive e l’introduzione di corsi per l’uso dei defibrillatori.  Le politiche giovanili sono un altro pilastro fondamentale: L’amministrazione vuole ascoltare i giovani, comprendere i loro bisogni e offrire loro occasioni di partecipazione attiva e di crescita. In questo contesto, il Comune continuerà a sostenere il centro di aggregazione giovanile “Temple Bar”, a promuovere eventi come lo “Youth Festival” e a collaborare con le associazioni giovanili locali per creare spazi di aggregazione e dialogo e rendere le Paggeria un centro per i giovani attivo pulsante per il centro di Sassuolo. Il welfare resta un settore cruciale, con particolare attenzione ai minori, alle famiglie e alle persone vulnerabili. Grazie alla collaborazione con le politiche integrate dell’Unione dei Comuni del Distretto Ceramico, il Comune di Sassuolo garantirà un servizio di assistenza più efficace, promuovendo attività di prevenzione, supporto psicologico e tutela dei diritti delle persone vulnerabili. In questo ambito, il Centro Antiviolenza Tina gioca un ruolo fondamentale, offrendo supporto alle donne vittime di violenza e promuovendo iniziative di sensibilizzazione.

Il futuro

Il DUP 2025/2027 si presenta come uno strumento di crescita collettiva, basato sulla valorizzazione delle risorse locali, sulla collaborazione tra istituzioni e associazioni e sul rafforzamento del benessere sociale. Attraverso una pianificazione strategica, il Comune di Sassuolo è impegnato a costruire una città sempre più inclusiva, coesa e attenta ai bisogni delle generazioni future. Sassuolo guarda al futuro con fiducia, consapevole che il progresso passa anche attraverso il rafforzamento delle proprie radici sociali, culturali e sportive

 

CHIARA TONELLI  Assessore alla Sostenibilità Ambientale

“Ci siamo occupati fin da subito della gestione del servizio rifiuti afferma – incontrando il gestore e accordandoci per un tavolo continuativo in cui si affrontano le criticità. Abbiamo chiesto di individuare le aree più soggette ad abbandoni e strutturare il servizio recupero in modo da passare su quelle aree ogni 48 ore. Riguardo la pulizia strade, dopo le criticità emerse soprattutto nel periodo di caduta delle foglie, il gestore ha attivato nuovi investimenti per garantire dall’anno prossimo una pulizia più accurata e frequente.

 

I prossimi mesi

“Dai primi mesi di Gennaio – dichiara l’Assessore Chiara Tonelli – l’isola ecologica vedrà l’attivazione di un punto di accettazione che permetta una miglior gestione del flusso di persone e più competenza nelle informazioni fornite. Verranno a breve attivati sempre all’isola ecologica cassonetti informatizzati (apertura con carta smeraldo) per carta e plastica per garantire maggiore flessibilità di conferimento. Obiettivo dei prossimi anni sarà aumentare il contrasto all’abbandono tramite un’attività coordinata tra ufficio ambiente, ufficio tributi e polizia locale che permetta l’emergere degli evasori TARI. Abbiamo messo risorse sul CEAS pedecollinare con l’obiettivo di ampliare l’offerta didattica rivolta a scuole e cittadinanza per investire nella cultura ambientale e alla sostenibilità. Altro obiettivo è il ripristino e ampliamento del patrimonio arboreo. Siamo partiti da alcune scuole, nelle quali ci siamo recati per decidere con le e gli insegnanti di cosa avessero bisogno per fruire meglio del giardino. Nel nuovo anno é prevista la realizzazione dei progetti concordati. Si continuerà poi con i parchi che hanno subito abbattimenti e con lo studio dei ripristini anche lungo i filari nei viali.

Abbiamo ricevuto un finanziamento dalla Fondazione attraverso il Bando Verde Comune con il quale renderemo il parco Le Querce accessibile, inclusivo e con nuove dotazioni ludiche e sportive. Obiettivo del progetto è coinvolgere scuole, associazioni e cittadini del quartiere e ricostituire un comitato che si prenda cura del parco.

Stiamo effettuando poi l’analisi energetica delle strutture comunali al fine di individuare gli interventi di efficientamento più vantaggiosi da realizzarsi nei prossimi anni per mezzo di bandi, risorse interne o investimenti di terzi con contratti a garanzia di risparmio”.

 

DAVID ZILIOLI Assessore alla Rigenerazione Urbana

Dal suo insediamento nel luglio 2024, la Giunta guidata dal Sindaco Matteo Mesini ha intrapreso una serie di iniziative significative nei settori dei lavori pubblici, viabilità, mobilità, piste ciclabili, rigenerazione urbana e nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). Lavori Pubblici e PNRR “La Giunta – afferma l’Assessore – sta portando a compimento importanti progetti infrastrutturali, con particolare attenzione all’edilizia scolastica. Tra questi, la costruzione del nuovo Polo per l’Infanzia “Sant’Agostino” in via Trieste, finanziato con 3,3 milioni di euro dal PNRR, e la ricostruzione del Nido d’Infanzia 0-6 anni “Parco” in via Padova, con un finanziamento di 2,75 milioni di euro dal PNRR. Inoltre, è in corso la realizzazione di una nuova mensa per la scuola primaria Sant’Agostino, con un investimento di 800.000 euro provenienti dai fondi PNRR. Viabilità e Mobilità Per migliorare l’accessibilità e la sicurezza stradale, sono stati completati i primi lavori di manutenzione straordinaria e modifica della viabilità del Polo Scolastico in Piazza Falcone e Borsellino. Questo intervento, dal costo complessivo di 300.000 euro, ha visto la collaborazione del Comune di Sassuolo, dell’Agenzia per la Mobilità e della Provincia di Modena. Sono già stati attivati gli studi e le analisi per le future necessarie progettazioni su questo delicato Nodo. Prosegue inoltre il cantiere per la messa in sicurezza del ponte sul Secchia, che collega Sassuolo e Casalgrande. Questo intervento è cruciale per garantire la stabilità e la sicurezza di una delle infrastrutture più importanti per la mobilità intercomunale. Nell’ambito della sicurezza stradale, sono già stati realizzati piccoli ma significativi interventi per migliorare la sicurezza degli utenti più fragili, come pedoni e ciclisti. Diversi incroci pericolosi sono stati riqualificati per renderli più sicuri e accessibili. Piste Ciclabili e Mobilità Sostenibile Il Comune ha ottenuto un finanziamento di circa 680.000 euro dalla Regione Emilia-Romagna per promuovere la mobilità ciclabile. Il progetto prevede la realizzazione di oltre 2 chilometri di connessioni ciclopedonali, collegando le zone residenziali con le stazioni ferroviarie, il centro storico e il Polo Scolastico Provinciale, migliorando così la sicurezza e l’accessibilità per studenti e residenti”.

 

Rigenerazione Urbana e Pianificazione nei prossimi mesi

“La Giunta ha riattivato il percorso per aggiornare e portare a compimento il Piano Urbanistico Generale (PUG), un elemento strategico per lo sviluppo sostenibile e inclusivo del territorio. Allo stesso modo, è stato riattivato anche il processo di revisione e aggiornamento del Piano della Sosta (inteso come un più ampio “piano di accessibilità alla città”, in risposta alle nuove esigenze legate ai parcheggi scambiatori e alla mobilità urbana. Tra i progetti di maggiore rilevanza per la rigenerazione urbana spicca “Sassuolo, la città prossima”, un intervento da circa 6 milioni di euro destinato alla riqualificazione della zona dell’immobile ex 189 in via Circonvallazione. Il progetto comprende opere collegate ai servizi sociali e nuovi interventi sul verde e sul paesaggio attorno al Parco Amico, rafforzando la vivibilità e l’inclusione sociale del quartiere. Progettazioni per il futuro Sono state attivate numerose progettazioni preliminari relative al territorio e alla mobilità, in modo da preparare la città a partecipare ai prossimi bandi e finanziamenti che verranno pubblicati nei prossimi mesi. Questo lavoro di pianificazione garantisce a Sassuolo un ruolo proattivo nel cogliere opportunità di sviluppo e finanziamento”.

 

FEDERICO FERRARI Assessore alla Cultura, Commercio e Turismo  

L’unione per la prima volta delle deleghe a Cultura, Commercio e Turismo nasce della volontà di rendere Sassuolo un luogo in cui l’arte, la storia e il buon vivere si incontrino con le esigenze dei cittadini e dei visitatori.

“In questi mesi – afferma l’Assessore – siamo partiti da un semplice concetto quello di valorizzare l’esistente. Per molto tempo è mancato il dialogo con il mondo dell’associazionismo, la cura nella progettazione degli appuntamenti, il dare voce a tutti e tutte cercando di rendere la cultura popolare e inclusiva. Non settoriale, non all’inseguimento di una moda. Rimettere dunque in moto la città facendo dialogare questi aspetti partendo da una rinnovata attenzione per la comunicazione, la promozione e il racconto degli appuntamenti culturali e commerciali fino alla loro progettazione che ha iniziato a seguire il modello della sinergia fra pubblico, privato e terzo settore. Portando già a risultati straordinari: le luminarie di Via Clelia che si inseriscono nel primo passo per l’adesione di Sassuolo all’AiCC – Associazione Città della Ceramica Artistica – e di una rinnovata cura per il centro storico, il ritorno del cinema al Teatro Carani, il progetto partecipativo sulle Paggerie, il welfare culturale insieme a Gallerie Estensi e Fondazione Teatro Carani, la sfida del rinnovamento della Biblioteca Cionini, una delle edizioni più partecipate del Festivalfilosofia.  Alcuni di questi progetti erano chiusi in un cassetto, altri hanno avuto bisogno di essere attivati, alcuni sono stati ideati da zero.

I prossimi mesi

“Ora questo linea continuerà offrendo una visione di futuro alla città, aiutandoci con tre parole “Si può fare”. Sassuolo è nata con queste parole, da questa volontà è partito lo sviluppo industriale, economico e sociale del territorio, una forza che va ritrovata e alimentata per affrontare le piccole grandi sfide del futuro. A partire dal centro storico e dalle difficoltà del commercio con il piano degli Hub Urbani che partirà a inizio anno, il riordino del mercato dopo una rottamazione fatta a metà, l’efficientamento dei regolamenti esistenti inerenti l’utilizzo del suolo pubblico, i dehors e le insegne da armonizzare con l’attuale situazione socio-economica. Arrivando poi alla cultura che parte da una rinnovata attenzione alle Biblioteche e alle attività organizzate per i più piccoli arrivando ad averne una per ogni weekend, il ritorno dell’arte in città alla riapertura di Paggeria Arte, il rilancio di Sassuolo come città turistica capofila del progetto del Ducato Estense, ancora ai blocchi di partenza. Fino alla valorizzazione di Sassuolo città della musica perchè per un lungo periodo storico la storia locale della musica è stata la storia nazionale della musica. Lo Youth Festival, il Premio Bertoli, le rassegne organizzate da banda e corale, Grandezze e Meraviglie e dare nuovi spazi ai giovani in cui poter provare e potersi esibire”.

Tutto questo senza dimenticare un aspetto fondamentale: la legalità. “Sassuolo è infatti un territorio ricco di imprese e di attività economiche – aggiunge l’Assessore Ferrari – che attira investimenti e per questo altamente esposto alle attenzioni della criminalità organizzata. Il Comune di Sassuolo deve essere parte di una rete di vigilanza, informazione e contrasto a questi fenomeni insieme alla Prefettura, alla Questura, alle Forze dell’Ordine e alle Associazioni di volontariato e si attiverà sin da subito per entrare in una sinergia propositiva che porti a una maggiore attenzione ai fenomeni collegati all’illegalità e alla criminalità organizzata sul territorio. Il progetto Generazione Legale, il GAP, la promozione di una cultura della legalità e di nuovi protocolli”.

 

MIMMA SAVIGNI Assessore all’Istruzione e alla Casa

“Nei primi 6 mesi del nostro mandato abbiamo cercato di dare subito gambe al nostro progetto a sostegno della genitorialità e dell’infanzia, con l’apertura di un nuovo servizio nido e l’attivazione di nuove convenzioni con i nidi privati, in modo da aumentare già la disponibilità di posti di 45 unità.

Vogliamo con forza sostenere la genitorialità, e offrire servizi di supporto alla natalità, non soltanto attraverso servizi  di conciliazione tempi di vita – tempi di lavoro, ma anche tipologie nuove di servizi, più flessibili, che possano andare incontro alle richieste delle famiglie forme di flessibilità temporanea nell’offerta dei servizi educativi. Ci metteremo in ascolto delle famiglie, indipendentemente dalla loro condizione, per comprendere le loro esigenze e i loro nuovi bisogni, in collaborazione con il Centro per le famiglie e il coordinamento pedagogico 0-6. Crediamo nell’idea di comunità educante: questo vuol dire far dialogare le associazioni, lo sport, la cultura, il teatro con la scuola, e attraverso i progetti di qualificazione scolastica fare in modo che queste realtà, così ricche nella nostra città, diano il loro contributo alla formazione di bambini e ragazzi. Vogliamo potenziare la Scuola come luogo aperto alla comunità. e luogo di formazione alla cittadinanza attiva:  la scuola deve diventare sempre più un elemento aggregatore della comunità. Per questo abbiamo raccolto tante proposte e offerto alle scuole una vasta gamma di progetti”.

I prossimi mesi

“Nei prossimi mesi, con l’apertura di nuovi nidi, il nostro obiettivo sarà la riorganizzazione completa dei servizi nido, per arrivare a dare risposta a tutte le famiglie: il nido è fondamentale per sostenere le famiglie, che spesso non hanno una rete familiare intorno che possa sostenerle; ma è anche, e soprattutto, un’occasione di crescita, di socializzazione, di stimolo, uno strumento educativo davvero la differenza, per tanti bambini. Contemporaneamente, lavoreremo a un progetto educativo 0-6, in collaborazione con le scuole materne, per dare una verà continuità all’azione formativa dei bambini.

Continueremo a sostenere ’inclusione dei bambini e ragazzi con disabilità, sia attraverso il supporto del Personale Educativo Assistenziale, sia attraverso l’elaborazione di specifici progetti, redatti in collaborazione con le associazioni del territorio. L’idea di città inclusiva per noi non è solo uno slogan, ma una realtà per la quale investiamo risorse molto importanti. Lavoreremo anche per riproporre i Gruppi Educativi Territoriali, attivando forme reali di coprogrammazione e coprogettazione, ascoltando e sostenendo le associazioni che gestiscono questo progetti e allargando possibilmente il numero degli adolescenti coinvolti. Un impegno che ci prendiamo è anche quello di sostenere , rafforzare e coordinare le attività orientamento attivate già dalla scuola di base, e favorire attraverso il Tavolo Scuola Distrettuale attività di sostegno alla scelta consapevole, in rete tra i diversi ordini di scuola; nel frattempo, insieme alle associazioni del territorio, promuovere la conoscenza e la valorizzazione dei percorsi ITS ( Istituti tecnici superiori) e IFTS (Istruzione e formazione tecnica superiore).

Per quanto riguarda il tema della casa, assai scottante e fondamentale per tante famiglie, lavoreremo per Rivedere la gestione complessiva delle politiche per la  casa, sia per quanto riguarda gli aspetti tecnico-manutentivi, sia per quanto riguarda gli aspetti sociali. Il che significa riqualificare l’edilizia residenziale pubblica per ampliare il patrimonio immobiliare disponibile sia nella forma dell’ERPubblica, che dell’ERSociale  che degli Affitti in Garanzia, per valutare la possibilità di dare risposte più adeguate ai bisogni.

 

















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